5 milioni alle comunità montane, ma per ricevere i fondi regole ferree

Sono in tutto 5 milioni di euro che le comunità montane riceveranno dalla Regione Abruzzo per l'attività che svolgono annualmente, 2 sono già stati stanziati per l'attività di normale funzionamento.

Più volte i Presidenti delle Comunità montane soprattutto dell'entroterra avevano lanciato l'allarme per la mancanza di fondi per servizi essenziali come gli scuolabus, l'assistenza agli anziani ed ai diversamenti abili in territori che possono essere decisamente impervi.

La Giunta decide, quindi, di accogliere le richieste pressanti delle comunità, ma indicano regole ferree per l'erogazione:

"i restanti sodi verranno dati solo se la Comunità montana presenterà un’apposita certificazione contabile sottoscritta dal presidente e dal Commissario e dal responsabile finanziario della comunità e se il documento in questione verrà approvato dal revisore dei conti".

Insomma c'è la volontà di venire incontro ai cittadini delle zone interne più disagiate, ma non c'è la voglia di sprecare denaro inutilmente.