Vessata e minacciata a 75 anni dalla figlia di 54 con cui condivideva l'abitazione: la magistratura è intervenuta con un provvedimento che vieta alla figlia di comunicare alla madre, nonché di avvicinarsi a una distanza inferiore a un chilometro.
L'anziana, residente nel teramano, è riuscita alla fine a confidarsi con una vicina di casa e poi a chiedere l'intervento dei carabinieri.
Per la figlia è scattata una denuncia per maltrattamenti in famiglia e violenza privata.