9 dicembre l'Italia si ferma: Anche l'ANGA scende in piazza

08 Dicembre 2013   12:57  

Gli agricoltori e i Giovani Agricoltori dell’ANGA di Confagricoltura L’Aquila sono d’accordo e partecipano alla protesta silenziosa del 9 Dicembre contro il REGIME PARTITOCRATICO ABUSIVO ED ILLEGITTIMO. Il 9 dicembre l’Italia tutta si fermerà e scenderà in piazza per riprendersi la sovranità nazionale. E’ una protesta pacifica (non si deve rompere nulla) ma a oltranza. Agricoltori e camionisti paralizzeranno gli svincoli stradali nevralgici per paralizzare gli introiti della Casta Politica una classe politica abusiva dichiarata incostituzionale da una Corte Costituzionale anch’essa abusiva come abusivo è lo stesso presidente della Repubblica. Un Parlamento inconcludente, un Governo che continua a spremere i cittadini e le imprese lasciando intatti i privilegi delle numerose Caste. La protesta deve garantire l’economia essenziale (cibi e medicine x la popolazione). Il nostro consiglio è di non usare mezzi e di partecipare ad un qualsiasi  evento. La Polizia e le forze dell’ordine sono state avvisate e sono dalla nostra parte ma va evitata qualunque provocazione. Chiediamo le dimissioni immediate di tutta la classe politica. RIPRENDIAMOCI L'ITALIA CACCIANDO  QUESTA CLASSE POLITICA INCOMPETENTE CHE E’ STATA CAPACE DI DIVORARE IL FUTURO D’INTERE GENERAZIONI DI GIOVANI. AUGURI PER IL PROSSIMO NATALE: CHE SIA LA NASCITA DI UNA NUOVA COSCIENZA CIVILE.


9 dicembre l'Italia si ferma: Le motivazioni dietro la protesta

L'Aquila - 9 DICEMBRE 2013 L'ITALIA SI FERMA - Per il rispetto della Costituzione; - Contro il Far-West...

pubblicato il 08/12/2013 13:08

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