ANIEM Abruzzo: “Le imprese attendono da 8 mesi il pagamento dal MIBACT, tra 5 giorni cosa accadrà?”

L’ANIEM ABRUZZO, Collegio Costruttori Edili ed Affini della Regione Abruzzo, si rammarica di dover tornare nuovamente sull’annoso problema dei ritardati pagamenti alle imprese, ma dopo le continue segnalazioni di alcune associate, impegnate nella ricostruzione post-sisma dei beni culturali, non può esimersi dal manifestare nuovamente il suo disappunto per la vicenda.

Dopo mesi di attesa, le imprese, finalmente, hanno creduto che venisse riconosciuto il loro legittimo diritto al pagamento per i lavori realizzati, è stato dichiarato che entro la fine di novembre sarebbero stati firmati i mandati, esclusi quelli che mostrano criticità, ma ad oggi le pratiche da mettere in pagamento sono ancora tantissime, troppe!

Non solo le imprese attendono da sette/otto mesi di essere pagate per il lavoro svolto ma ecco un nuovo imprevisto abbattersi ancora sulle aziende, la richiesta da parte degli uffici della Direzione di una fideiussione bancaria prima di poter procedere al saldo delle dovute spettanze.

La suddetta richiesta, secondo ANIEM, è arbitraria e illegittima, oltre che dal punto di vista pratico poco percorribile, tutti sappiamo, infatti, che una banca prima che rilasci, a patto che di questi tempi la conceda, una fideiussione bancaria passano almeno tre/quattro mesi.

Come se non bastasse tra 5 giorni il MIBACT resterà nuovamente senza Direzione, a quel punto cosa accadrà? Passeranno ancora mesi senza che tante imprese vengano pagate?

Tutto ciò in una società civile è inaccettabile, auspichiamo, pertanto, un intervento risolutivo da parte della Direzione Regionale per rimuovere questa situazione di stallo e procedere ai relativi pagamenti in favore delle imprese.

E’ in gioco la vita di tante imprese, lavoratori e famiglie.