"Abruzzo misterioso": la giapponese Ishikawa racconta gli angoli meno noti della nostra regione

16 Luglio 2013   13:17  

Ci si può azzardare a dire che l'Abruzzo ed il Giappone, da oggi, sono un po' più vicini, almeno dal punto di vista della cultura.

E ciò lo si deve ad un libro, "L'Italia che non conosciamo. Abruzzo Misterioso", della scrittrice ed imprenditrice giapponese Yazuko Ishikawa, che lo ha presentato per la prima volta quest'oggi presso la sala consiliare del Comune di Chieti, alla presenza del sindaco Umberto Di Primio, del presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio e di altri rappresentanti di enti e istituzioni.

"La Ishikawa ha scritto un libro sull'Abruzzo con particolare attenzione a Chieti, prendendo spunto dalla figura di padre Alessandro Valignano, missionario teatino che ebbe un ruolo molto importante nella cultura giapponese del '700", ha esordito Alberto Cavicchiolo, rappresentante di Art Valley e traduttore dall'inglese per la scrittrice, che ha realizzato tale opera "andando in giro per l'intera regione, visitando i borghi più suggestivi e cercandone gli scorci meno conosciuti. Il libro sarà presto tradotto in italiano, ed il lavoro da lei svolto consentirà agli abruzzesi ed a tutti gli italiani di poter cogliere la vera anima di questa terra".

Parole di elogio alla Ishikawa sono poi giunte anche dal sindaco Di Primio, che ha inteso sottolineare "il grande fascino che ho subito provato rispetto a questo progetto, nonché l'entusiasmo e la passione con cui Yazuko Ishikawa ha descritto la nostra regione, esattamente come padre Valignano fece con il Giappone secoli fa", ed ha poi provveduto ad omaggiare la scrittrice di un gioiello rappresentativo della Settimana Mozartiana in corso di svolgimento.

Successivamente la Ishikawa ha preso la parola, sempre assistita nella traduzione da Cavicchiolo, provvedendo a ringraziare tutti coloro che l'hanno aiutata nella realizzazione del libro, ricordando di "aver sentito parlare per la prima volta dell'Abruzzo alcuni anno fa in Germania da un'amica, per poi venire qui e scoprirlo con i miei occhi, assistendo anche al dramma del sisma e decidendo di scrivere un libro sui suoi luoghi meno conosciuti".

Ai complimenti alla scrittrice si é poi aggiunto Di Giuseppantonio, che ha evideziato "il gran lavoro della Ishikawa, che contribuirà a far conoscere ancora di più la nostra regione e la nostra provincia", per poi omaggiarla a sua volta di un libro sulla Provincia teatina.

La speranza, nemmeno troppo celata, dei presenti é che il lavoro della Ishikawa, oltre che portare benefici alla cultura di entrambe le nazioni, possa "incentivare i rapporti turistico-imprenditoriali tra l'Abruzzo ed il Sol Levante", come espresso dal presidente del Polo Moda Inn Francesco Mancini.

Prima dei saluti, in ultimo, la Ishikawa ha ricambiato l'omaggio del primo cittadino donandogli una copia autografata del proprio libro.

Lorenzo Ciccarelli

 

 


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