Accusato di Violenza si Difende e Fa Outing, "Sono Gay Non è Possibile"

MACERATA - Fare outing in Tribunale per ragione e per avvalorare una tesi di difensiva non è fantascienza, ma da oggi un fatto vero successo a Macerata.

Un uomo imputato di aver palpeggiato per ben tre volte una donna in una serata in discoteca, ascoltato dal giudice, ha fatto outing e si è difeso dicendo di essere gay e che quel gesto non lo avrebbe mai fatto.

La scorsa udienza il giovane, difeso dall’avvocato Anna Maria Vitali, aveva fatto outing quando è stato sentito da giudici e pm e ha detto che non poteva aver toccato la ragazza perché era omosessuale.

Due testimoni avevano confermato che il 34enne aveva detto di essere gay. Oggi la sentenza. Il pm Enrico Riccioni aveva chiesto un anno e 4 mesi.

La ragazza si era costituita parte civile, assistita dall’avvocato Vittoria Sassi.