Ad Alba Adriatica prima affermazione del centrodestra con Tonia Piccioni

28 Maggio 2013   12:01  

Le recenti amministrative hanno segnato un esito storico per il Comune di Alba Adriatica. Dopo circa vent'anni di amministrazioni di centrosinistra, infatti, la cittadina al confine con le Marche sarà guidata da una giunta di centrodestra, con a capo Tonia Piccioni.

Avvocato quarancinquenne, ex coordinatrice cittadina del PdL, la Piccioni ha conquistato la poltrona di primo cittadino dopo aver raccolto 1.792 voti, il 27,13% del totale, distanziando di appena 241 consensi il principale rivale, Nicolino Colonnelli, a capo della lista "Alba in Comune", in orbita PD, fermatosi a quota 1.551 voti, con una percentuale del 23,48. Ben più, distanziati, invece, gli altri candidati, nell'ordine Luca Maria Falò (1.287 voti, 19,49%), Gabriella Cicchetti (766 voti, 11,60%), Ilenia Ceci (595 voti, 9,01%), Luca L'Innocente (557 voti, 8,43%) e Stefano Flajani (55 voti, 0,83%).

Tonia Piccioni succede quindi al sindaco uscente Franchino Giovannelli, non ricandidatosi, e sarà il secondo primo cittadino di sesso femminile di Alba Adriatica, dopo Antonietta Casciotti. "Dopo tanti anni finalmente il centrodestra torna ad imporsi ad Alba Adriatica", la prima dichiarazione del neo sindaco, felicissima per lo storico risultato conseguito, che ha poi espresso la propria "intenzione di lavorare per far voltare completamente pagina alla nostra città, a partire dall'obiettivo più immediato, la stagione turistica estiva prossima ad iniziare".

Lorenzo Ciccarelli


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