Addio a Vincenzo Cerami, il grande sceneggiatore che a L'Aquila inaugurò la Bibliocasa

E' un triste addio quello a Vincenzo Cerami, persona schiva, una grande maestro del cinema, straordinario amico e sceneggiatore accanto a Roberto Benigni.

Fu Cerami a firmare con Benigni la sceneggiatura di "Jhonny Stecchino" e "La Vita è Bella".

Oggi a 72 anni se ne è andato, spento da una lunga malattia.

Cerami fu allievo di Pasolini e con lui si avvicinò al cinema, firmando l'aiuto regia nel 1965 di Comizi d'amore, nel 1965 di Uccellacci e uccellini, entrambi con la regia di Pier Paolo Pasoli e nel 1967 La Terra vista dalla Luna, regia di Pier Paolo Pasolini, episodio dal film Le streghe.

Grazie all'incontro con Totò in "Uccellacci e Uccellini" scoprì il comico.

E grande è stato il suo ruolo di scenggiatore, impossibile citare tutti i film per cui lavorò. Certamente il più noto fu quello per cui Benigni vinse l'Oscar "La Vita è Bella".

Cerami passò anche a L'Aquila, in modo schivo, senza clamori, e in un momento particolare. Fu protagonista, insieme ad altri, e testimone di un giorno importante.

Subito dopo il sisma un suo amico Marino Sinibaldi, attraverso la trasmissione Fahrenheit di Radio 3 attivò un tam tam di solidarietà per portare libri a L'Aquila, ne arrivarono tantissimi.

Da lì nacquero i bibliobus, che girarone nelle tendopoli, e che ora girano in città e poi lo splendido luogo della Bibliocasa.

Era sabato 23 ottobre del 2010: una giornata di assoluta gioia, nasceva un luogo per la lettura, per l'incontro, per adulti e bambini. Un luogo oggi vivacissimo.

Ad inauguruarlo furono tanti, tutti amanti del libro, c'era Marino Sinibaldi, e c'era anche Vincenzo Cerami, che disse della Bibliocasa "è un luogo che scatena energie".

Grazie Vincenzo dagli aquilani che oggi in quella Bibliocasa incontrano altre persone, leggono, trovano energia o più semplicemente, vivono.

(b.b.)