Aeroporto dei Parchi, volo inaugurale il 19 dicembre. Dopo tutti a terra fino a data da destinarsi
Per ora si inaugura, ma volare non si può.
Sembra incredibile ma è lo stato di fatto dell'Aeroporto di Pretruro, che inaugura il prossimo 19 dicembre con un volo, l'unico per ora.
La tratta ha dell'incredibile: Fiumicino-Preturo. Sarà solo dimostrativa per gionalisti e invitati. I "fortunati" saranno portati con un pullmino fino a Fiumicino e da lì voleranno con un aereo della Skybridge che li riporterà a Preturo.
Poi né Milano né Firenze, come si era annunciato. Ma nessun volo in genere decollerà da Preturo per ora.
"Dobbiamo rendere appetibile L’Aquila alle compagnie interessate - ha detto il l'amministratore di XPress Giuseppe Musarella in conferenza stampa stamane - anche perché è uno scalo che ha delle certificazioni limitate a un traffico territoriale".
Uno scalo per ora che non fungerà da scalo e ci si chiede se fungerà affatto.
"L’aeroporto - ha tenuto a spiegare Musarella- non impatta col progetto Abruzzo 3: come azienda privata abbiamo fatto le assunzioni per dei business che ha l’organizzazione a prescindere dalla gestione dell’Aeroporto dei Parchi".
Voli non se ne faranno anche perché "non è ancora stato effettuato uno studio di settore tale da snocciolare numeri e proiezioni sulle possibilità concrete dell’aeroporto aquilano”.
Insomma un investimento della Regione, su un progetto tutto da definire.
Stamane in conferenza stampa anche Ignazio Chiaramonte, direttore del marketing, anche il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, l'assessore comunale con delega agli aeroporti Emanuela Iorio, il presidente della Provincia Antonio Del Corvo, l'assessore regionale alla Protezione civile Gianfranco Giuliante, il vescovo Giovanni D'Ercole, Paolo Cicchetti, del San Donato Golf, e Dubravka Stefancic, Geo della Skybridge AirOps, l'unica compagnia aerea finora dimostratasi interessata a investire.
Assente, naturalmente, l'assessore ai trasporti della Regione Abruzzo, Giandonato Morra. D'altronde di trasporti per ora, neanche l'ombra.
Per certo c'è che i voli, quando saranno attivati, saranno solo voli charter a corto raggio, per destinazioni ancora tutte da individuare. "Per il momento non c'è nulla" ha detto Dubravka Stefancic la rappresentante della Skybridge.
La storia lascia interdetti, a seguirla da vicino.
Xpress è la società privata cui il Comune dell'Aquila ha affidato la gestione dell'Aeroporto dei Parchi , che nei primi progetti doveva essere un punto fondamentale per l'attività di Protezione Civile. Doveva essere così già dal 2004. La drammatica vicenda del terremoto e il successivo G8 dimostrarno che lo scalo poteva fungere davvero come punto di atterraggio per la Protezione Civile, servendo così l'intero Abruzzo.
Per questo lo scalo ha ottenuto 2 milioni di fondi Cipe per le infrastutture, 2.8 milioni di fondi FAS (in fase di istruttoria in Europa) , e ancora da ultimo 880 mila euro per l'assunzione di 60 persone.
I soldi devono ancora essere dirottati su Preturo. Un'attività, che per ora sembra l'unica certa, scritta nero su bianco sul piano indutriale di Xpress 'è il famoso outlet 'Zafferano Rosso'. Secondo Musarella ci sarebbero 2milioni di euro da privati per costruire un polo fieristico in collaborazione con la fiera di Roma.
La Xpress si appresta, con il consenso quasi generale, a gestire un affare di grande interesse, ma da qui non si vola di certo.
Barbara Bologna
