Aiuti all'agricoltura, la Regione sollecita il Governo

05 Novembre 2013   11:27  

"L'intervento del governo affinche' si adoperi per sollecitare l'approvazione del Regolamento in materia di aiuti de minimis nel settore agricolo, nonche' del Regolamento generale de minimis, al fine di poter dare certezze alle imprese agricole e a quelle operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli", e' stato chiesto dalla Commissione Politiche Agricole, e dall'assessore alle Politiche agricole, Mauro Febbo.

Lo ha comunicato lo stesso Febbo che "gia' si era attivato concretamente in prima persona e in tutte le sedi opportune.

Infatti - come rifersce - l'argomento era stato inserito all'Ordine del giorno del Parlamentino dell'agricoltura proprio su mia sollecitazione dopo essermi rivolto al ministro, Nunzia De Girolamo".

Febbo avverte poi che "l'invito della Cpa e' stato rivolto direttamente al Capo del Dicastero delle Politiche agricole, sotto forma di lettera firmata dal coordinatore Fabrizio Nardoni".

"Nel corso delle ultime sedute - spiega Febbo - la Commissione ha effettuato un'approfondita riflessione sul tema delle disposizioni in materia di aiuti de minimis nel settore agricolo, il cui Regolamento comunitario scade il 31 dicembre 2013.

In particolare, e' stato rilevato come in tale data, con la cessazione della validita' del suddetto Regolamento, verrebbe meno la base giuridica per la concessione delle agevolazioni, per l'anno 2014, per alcune azioni, quali il Prestito di Conduzione a tasso agevolato, che in molte Regioni, compreso l'Abruzzo, costituisce un'importante misura di agevolazione e sostegno per migliaia di aziende agricole". 

"Si sta lavorando in sede comunitaria - prosegue l'assessore - per la discussione e approvazione entro il 31 dicembre 2013 del progetto del nuovo Regolamento, nel quale viene prevista la proroga delle disposizioni, con la conferma della garanzia pubblica (Ismea), sulla facilitazione concessa, elemento che riteniamo molto importante, sia per le aziende che per lo stesso settore bancario, nell'attuale momento di crisi economica e di riduzione delle concessioni creditizie".

Secondo l'assessore "dalla lettura delle disposizioni transitorie del nuovo Regolamento si evince che sarebbe consentito alle Regioni interessate ad avviare le procedure per la concessione del credito agrario per l'anno 2014 farlo senza alcuna necessita' di notifica.

Tuttavia la stessa bozza, recita che "Il regolamento non si applica agli aiuti concessi alle imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

Pertanto, per la concessione dell'agevolazione sul prestito di conduzione a queste ultime imprese - ovvero cantine sociali, cooperative e organizzazioni di produttori ortofrutticole ecc. - occorre attendere l'emanazione del nuovo regolamento, che gli uffici della Commissione assicurano verra' approvato entro il 31 dicembre".

Per concludere Febbo "auspica che il governo possa attivarsi, al fine di poter dare certezze alle imprese agricole e a quelle operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

Al tempo stesso e' stato sollecitato il Ministro affinche' ponga in essere una forte iniziativa nella sede negoziale comunitaria per l'elevazione della attuale soglia del de minimis agricolo, considerato che nel corso della passata programmazione si e' evidenziata la scarsa incisivita' di una formula basata su un sistema di erogazioni polverizzate e di limitato impatto sulla competitivita' delle imprese.

Una soluzione valida ed accettabile potrebbe essere rappresentata dall'innalzamento della soglia triennale dagli attuali 7.500 euro a 50 mila euro, anche al fine di ridurre il dislivello del massimale tra le imprese del settore agricolo e quelle degli altri settori"

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore