Amici 13, atti vandalici nel residence, schiamazzi notturni...ma come si vive fuori dalla scuola?

Qualche giorno fa tutti i professori della scuola di Amici 13 chiamavano a raccolta tutti i ragazzi con fare misterioso. Luca Zanforlin precisa subito che trattasi di provvedimento disciplinare: pare che nel residence dove alloggiano i ragazzi, siano stati rilevati danni a 3 letti e ben 6 camere siano state disdette da un cliente del residence da svariati anni. Questo ha comportato un ingente danno economico.

I professori decidono, quindi, di dare una lezione a nove ragazzi, chiedendogli di fare le valigie perchè è ora di tornare a casa. Ma non ci crede nessuno!

Infatti la vera "punizione" sta nel responsabilizzarli, quindi gli studenti finiscono ad occuparsi della pulizia del residence e della sala relax: è questo il modo per scusarsi e "risarcire" la produzione del danno economico e morale.

Mocio e scope alla mano si parte con la pulizia del cortile ben alle 8 meno un quarto di mattina, come fa notare una delle ragazze e poi della sala relax dopo il pranzo. I ragazzi chiedono scusa e pare tutto apposto.

Fino ad oggi. Luca convoca di nuovo tutti i ragazzi e i professori e fa partire un video realizzato proprio nel residence. Risulta che la maggior parte dei ragazzi non è nella propria stanza dopo il coprifuoco (le 23) e che la maggioranza delle stanze è in disordine, quando era stato chiesto di avere più cura delle proprie cose.

Viene anche interrogato Giacomo sul perchè si trova nella stanza di altri in mutande...! 

Luca cerca di far capire ai ragazzi che bastano cinque persone che chiacchierano in una stanza e già il vicino sente tutto. La nuova punizione per la metà della classe è lavarsi da soli la propria biancheria.

Con la promessa di Rudy Zerbi e degli altri professori di tenerli d'occhio.

Vediamo se almeno stavolta hanno capito...