E' il consigliere comunale PD Marco Alessandrini il vincitore del sondaggio commissionato dal segretario regionale del partito Silvio Paolucci e svolto dall'istituto "Ipr marketing" su un campione di 1.000 cittadini pescaresi.
Alessandrini è infatti risultato, forse in maniera un po' inattesa, il più votato in assoluto, evidentemente poiché considerato colui che, sulla carta, può avere le maggiori chances di battere i principali candidati di centrodestra, Luigi Albore Mascia e Guerino Testa. Il suo grado di popolarità, stando a quanto trapelato, rasenterebbe il 70%, e la fiducia di cui godrebbe tra i cittadini sfiorerebbe il 50%, probabilmente perché lo si ricorda per aver già sfidato, perdendo, Albore Mascia nel 2009.
Quanto agli altri risultati, al secondo posto si è classificata la deputata Vittoria D'Incecco, al terzo Moreno Di Pietrantonio (l'unico certo di volersi candidare), a seguire il consigliere comunale Antonio Blasioli, l'ex presidente della Regione Enrico Paolini e l'altro consigliere Gianluca Fusilli.
Il PD, orientato a presentare un solo candidato alle primarie della coalizione di centrosinistra che si svolgeranno il prossimo 9 marzo, è subito passato all'analisi dell'esito dell'indagine, convocando una riunione di partito per discuterne. Tuttavia Di Pietrantonio, a tal proposito, ha già fatto sapere di volersi comunque presentare.
Quanto ad Alessandrini, se qualche giorno fa, interpellato al riguardo, aveva escluso di volersi candidare, dopo l'esito del sondaggio ha invece aperto a tale eventualità ammenttendo di starci pensando: una sua risposta definitiva è attesa entro le 13 di domani, quando scadrà il termine per presentare domanda di partecipazione alle primarie di centrosinistra.
Al di fuori del PD, intanto, si fa avanti l'ipotesi di una candidatura del presidente della Camera di Commercio Daniele Becci alla guida di una lista civica, nonostante nei giorni scorsi avesse escluso tale possibilità.
