Anziano muore in spiaggia stroncato da infarto. La quarta vittima in pochi giorni di estremo caldo
Un'altra tragedia da caldo, stavolta la vittima è un uomo di 83 anni.
Sante Marcotullio di Francavilla, ma nato a Civitaquana, si è sentito male in spieggia ed è morto sotto gli occhi della moglie e dei bagnanti.
Si aggrava così il bilancio delle vittime del grande caldo in Abruzzo con temperature che hanno sfiorato i 39 gradi.
Nei prossimi giorni ci sarà un significativo calo delle temperature, e forse proprio il passaggio dal freddo inteso delle corse settimana, al gran caldo di questi giorni ha spinto molti a godersi il sole senza troppe precauzioni.
Altri casi di morti si sono verificati e ieri si è contata la quarta vittima in pochissimi giorni nella regione.
Sante Marcotullio, 83 anni è morto poco prima di mezzogiorno, presso lo stabilimento balneare Venus, in via Treste, nella zona nord di Francavilla non lontano dal confine con Pescara.
L'uomo era entrato in acqua e lì verso le 11,30 è stato colto da un malore improvviso. Immediata la richiesta di soccorso e sulla spiaggia di Francavilla, sono arrivate le ambulanze del 118 di Pescara e di Chieti. È intervenuto anche l’elicottero del 118 di Pescara.
Ma i soccorsi sono stati inutili, la morte è stata quasi immediata.
Secondo le indicazioni dei medici, a uccidere l’anziano sarebbe stato un infarto.
Sabato, sulla spiaggia di Silvi Marina, a morire è stata una turista olandese di 75 anni che stava passeggiando sul lungomare, davanti al lido Venera: è caduta a terra senza vita.
Il giorno prima, venerdì scorso, un anziano di 83 anni di Giulianova si è sentito male sempre a Giulianova, ed è morto.
Martedì scorso sulla spiaggia di Villa Rosa di Martinsicuro, un turista di 73 anni, proveniente dalla provincia di Como, è deceduto mentre era intento a passeggiare in acqua.
