Arrestato a Tortoreto latitante albanese

Preso latitante albanese che si rifugiava a Tortoreto (Teramo) durante la perquisizione, i carabinieri hanno scoperto che in un marsupio aveva passamontagna e guanti antimpronta usati per rubare.

 Perquisendo il locale autoclave, comune al condominio, in una borsa sono stati rinvenuti un altro passamontagna, due paia degli stessi guanti, ed una pistola giocattolo modificata contenenti cartucce calibro 9.

Angjelin Ndreka, questo il nome dell'arrestato , dovra' spiegare come mai aveva passamontagna a guanti ed un iPhone rubato in casa di un impiegato residente a Tortoreto.
Le indagini mirano invece a capire chi e' perche' avesse nascosto nel locale condominiale della palazzina di via Sturzo a Tortoreto gli altri oggetti.

Nell'appartamento occupato dal 25enne albanese, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Alba Adriatica (Teramo) hanno trovato altri suoi connazionali non gravati da provvedimenti giudiziari, i quali sono stati identificati e schedati e la loro posizione verra' accertata.

Gli investigatori, che hanno arrestato Ndreka (che si era reso latitante trasferendosi da Mosciano a Tortoreto) dopo un ordine di carcerazione emesso a novembre del 2012 dal tribunale di Teramo per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti per la quale deve scontare due anni e mezzo, non escludono che possa appartenere ad una banda specializzata in furti in appartamenti che a decine vengono prese di mira ogni giorno in Val Vibrata.

Va precisato, che il sequestro della pistola, dei passamontagna e dei guanti fa seguito allo stesso sequestro avvenuto tempo fa nello stesso condominio. In quel caso furono trovati due pistole modificate, una 6,35 con sei proiettili ed una calibro 9 senza munizioni, 200 grammi di hashish ed un bilancino di precisione di cui non si e' mai scoperto chi fosse il responsabile.

Inoltre,secondo gli investigatori le pistole modificate erano dello stesso tipo di quella trovata il giorno dell'omicidio di Leven Ferra, il 30enne albanese freddato davanti ad un bar di viale della Vittoria ad Alba Adriatica (Teramo), nell'ottobre scorso da un connazionale.