Arriva la videosorveglianza all'Utic dell'ospedale di Pescara
L'Unita' di Terapia Intensiva Coronarica (Utic) della Cardiologia dell'ospedale di Pescara, dispone da oggi di un sistema di videosorveglianza con 12 telecamere.
Lo ha realizzato l'associazione Adricesta Onlus, presieduta da Carla Panzino, ed e' dedicato a "Giampiero Panzino", marito di Carla, morto improvvisamente di recente.
Lo sponsor di questo sistema e' la Baker Hughes, di cui Panzino era dirigente. La nuova strumentazione consente una costante sorveglianza, 24 ore su 24, dei pazienti senza che gli operatori siano costantemente dedicati al controllo dei singoli degenti.
Grazie a questo progetto, e' possibile controllare piu' camere e due sale operatorie contemporaneamente, sullo schermo dello stesso Pc.
In caso di problemi viene lanciato un segnale visivo alla guardiola, consentendo al personale medico e infermieristico di intervenire. Per il manager della Asl di Pescara, Claudio D'Amario, si concretizza "un modello di innovazione tecnologica e anche organizzativa che consente di alzare molto la qualita' dell'assistenza fornita, offrendo al tempo stesso una tracciabilita' dei lavori che si svolgono in reparto.
Questo modello di controllo intendiamo estenderlo anche nelle altre sale operatorie con appositi display, nel rispetto della privacy, per comunicare e informare su cio' che stiamo facendo in tempo reale".
"Abbiamo voluto lasciare una traccia concreta della generosita' di Giampiero - ha commentato Carla Panzino. Vogliamo continuare ad aiutare gli altri, come famiglia e come associazione e con questo progetto vogliamo unire le sue due grandi passioni, la tecnologia e l'amore verso gli altri". Il reparto e' diretto da Leonardo Paloscia.
