Il primo film su Steve Jobs, il creatore della Apple che si è spento lo scorso inverno, è stato appena presentato al Sundance Film Festival.
Il film non vuole rappresentare solo gli aspetti eroici che ben conosciamo del personaggio di Jobs, ma vuole mostrare anche i lati più discussi e ambigui, col fine di restituire un personaggio totalmente umano.
Per il protagonista Ashton Kutcher, l'ex di Demi Moore, interpretare Steve Jobs, il famoso fondatore della Apple, si è rivelato un banco di prova piuttosto duro, forse il ruolo più difficile interpretato nel corso della sua carriera
Ha raccontato di essere stato terrorizzato dall'idea di interpretare quel ruolo:
Essendo Steve Jobs ancora così vivo nelle nostre menti, la probabilità di esporsi a critiche era senz'altro molto alta.
Kutcher ha cercato così di dedicarsi all'interpretazione con la stessa maniacalità che Jobs metteva nella sua vita e nel lavoro.
Ha visto centinaia di ore di filmati per riuscire ad imitarne la camminata e la gestualità.
Per immedesimarsi al meglio ha perfino imitato la strana dieta di Jobs, a base di frutta, noci e semi, finendo all'ospedale con problemi al pancreas, lo stesso organo che, colpito da cancro, causò la morte di Jobs. Coincidenze?!
Forse Kutcher ha rischiato di immedesimarsi fin troppo!