Asl Pescara, entro 15 giorni ritirati tutti gli incarichi assegnati senza concorso

Si profila una brusca e decisa inversione di tendenza presso la Asl di Pescara per quanto riguarda il conferimento di incarichi, assegnati spesso e volentieri senza appositi concorsi.

Tutto é partito con la denuncia della Fials, che poco tempo fa ha segnalato tramite due esposti come, da circa 9 anni a questa parte, primari e dirigenti nominino i capisala ed i cosiddetti coordinatori degli infermieri semplicemente per lettera, senza i concorsi previsti dal regolamento, in modo tale che i nominati si ritrivino 139 euro in più in busta paga.

Tali segnalazioni, dopotutto, non hanno fatto altro che fare seguito a precedenti prese di posizione contro tale prassi, contro la quale si é ora pronunciato anche il direttore generale della Asl di Pescara, Claudio D'Amario, pronto a revocare i 30 capi sala abusivi entro 15 giorni al massimo.

"La direzione ha più volte ribadito la propria condanna nei confronti del conferimento improprio di tali incarichi", ha affermato D'Amario, sottolineando come "tali inosservanze si ripercuoteranno, dal punto di vista sia contabile che amministrativo sui dirigenti assegnatari di tali incarichi".

Come primo atto, é già stato costituito un gruppo incaricato di procedere alla ricognizione e ricollocazione dei coordinatori, per poi procedere con la revoca degli abusivi.