Ater, il commissario Piergiorgio Merli si dimette per motivi personali

24 Maggio 2013   17:57  

Si è dimesso qualche giorno fa, ma solo oggi la sua lettera è arrivata negli uffici dell'Ater. Il commissario straordinario Piergiorgio Merli da subito dopo il sisma ha preso in mano le sorti dell'edilizia pubblica regionale nominato dalla giunta Chiodi.

In questi 4 anni è riuscito ad assegnare i lavori di ristrutturazione delle palazzine Ater che avevano subito danni dalla classificazione "A" (poco danneggiate) alla "C" (senza danni strutturali), ma ha dovuto coniugare il suo lavoro di avvocato e quello di commissario straordinario.

Per "motivi personali" e di "difficoltà nel lavoro" avrebbe preso la decisione di rassegnare le proprie dimissioni, che può comunque ritirare nei prossimi 20 giorni prima che diventino operative.

E' già iniziato il forcing per convincerlo a restare al suo posto dato che nonostante i svariati milioni di euro di appalti assegnati e i lavori fatti, all'Ater non sono mai arrivati precetti o querele, sintomo che il lavoro è stato ben svolto.

Adesso con la ricostruzione pesante che dovrebbe iniziare non appena saranno stanziati e disponibili i soldi "avere un uomo esperto come lui" - dicono in regione - "può solo donare trasparenza e legalità a tutte le operazioni d'appalto e di realizzazione delle opere".


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