Tempo fa era finita sotto accusa per millantato credito e truffa per aver millantato conoscenze di altro livello politico, promettendo, grazie a queste conoscenze, posti di lavoro in enti e istituzioni.
Un tranello in cui molti sono caduti, senza sapere che dietro ci potesse essere un avvocato.
Al centro della grave vicenda un'avvocatessa aquilana, Carla Fiore.
Molti avevano creduto alle "promesse", sia nel Teramano e che nell'Aquilano.
Qualcuno però ha denunciato, e allora è partito il procedimento penale e quello disciplinare: l'avvocatessa ha scelto di chiudere il caso con un patteggiamento con tutti i benefìci di legge.
Gli atti furono poi trasmessiall’Ordine degli avvocati che ha avviato un’ istruttoria.
La Fiore è stata sospesa dall’esercizio della professione per un anno, con decorrenza immediata.
Alla scadenza del termine la professionista potrà riprendere regolarmente l’attività.