Continuano le polemiche ed i malumori dopo la decisione probabilmente inattesa di Cesare Prandelli di escludere Giuseppe Rossi dalla lista dei 23 convocati per l'imminente Mondiale.
Dopo lo stesso attaccante italo-americano, che ha sfogato tutta la sua delusione su Twitter, sulla vicenda è intervenuto anche il nonno di "Pepito", Bruno Petrocelli, che direttamente dagli States nel corso di una trasmissione su Radio2 non ha lesinato critiche feroci e "politicamente non corrette" nei confronti del ct azzurro.
"Ci siamo rimasti male perché non ce lo saremmo aspettati" - ha detto il signor Bruno - "e soprattutto perché Prandelli ha fatto una grande pagliacciata, tenendolo sulle spine, rivolgendogli belle parole e poi non convocandolo. Mio nipote sta bene e non meritava questo trattamento. Ai Mondiali tiferò per gli Stati Uniti, perché in Italia ci sono traditori".