Ballottaggio primarie, il coordinamento provinciale: "Ammessi casi eccezionali di non registrazione"

30 Novembre 2012   13:37  

"Domenica scorsa, in Italia, più di tre milioni di persone si sono recate alle urne per decidere chi dovrà essere il prossimo candidato del centrosinistra. Stiamo parlando di più di tre milioni di persone che si sono iscritte e che hanno voluto rispettare le regole. È in base alle regole che funziona una democrazia - spiegano in una nota Gheri Piantieri, Tina Di Felice, Francesco Virgilii del coordinamento provinciale Primarie 2012.

"In base a queste regole che verranno valutati i caso eccezionali che pur ci potranno essere. Queste regole sono state approvate da tutti i candidati attraverso il coordinamento nazionale, e sono state recepite da tutti i coordinamenti provinciali.

I casi eccezionali, in base alle determinazioni del coordinamento nazionale che di seguito citeremo, dovranno avere "carattere eccezionale e derogatorio", "per garantire l'interesse generale della coerenza e non alterazione del corpo elettorale tra un turno e l'altro della medesima votazione", e per "tali richieste la mancata risposta equivale al non accoglimento della medesima".

Inoltre, "le motivazioni dell'impossibilità personale di registrarsi devono essere coerenti e credibili rispetto alla facoltà che era stata data di potersi registrare fisicamente oppure online nei 22 giorni compresi tra il 4 e il 25 novembre".

 


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