''Basta terrorismo psicologico e speculazioni politiche sulle centrali a biomasse,

12 Settembre 2012   10:51  

Riceviamo da Stefano Flajani e Massimo Censori della Destra val Vivrata e Alba Adriatica e pubblichiamo 

 

''Negli ultimi giorni si ode un gran parlare (e sparlare) della (delle) centrali a biomasse da costruire in territorio di Colonnella. Portabandiera della “rivolta popolare”, come l’hanno definita, è l’On. Augusto Di Stanislao.

Ex Sindaco di Colonnella, ex Consigliere Regionale, deputato in sostituzione di Carlo Costantini. Ex DS (anche se “censurato per comportamento antisindacale”), ex UDEUR, ora IDV.

L’On. Di Stanislao fu il promotore della, mai realizzata, discarica in Vallecupa.

Era il Sindaco di Colonnella quando, in occasione della costruzione della fognatura della Zona Industriale “Santa Scolastica”, fu posizionato a diretto contatto del tubo della fogna, il tubo dell’acqua potabile verso la zona “Villa Ricci” (fatto denunciato anche alla Procura della Repubblica).

Era Sindaco in occasione del rilascio delle plurime e ripetitive concessioni edilizie per la costruzione dell’IPER di Colonnella.

Fu uno dei promotori per la costruzione dello svincolo autostradale della A14.

Oggi è tornato su “idee ambientaliste” e si è fatto portabandiera della lotta contro la centrale(i) a biomasse.

Perché? Non si può “cavalcare” un dubbio dei Cittadini, per farlo diventare “terrore Popolare” al solo scopo di farsi pubblicità.

Non si può “abiurare” un progetto di fonte alternativa per soli scopi economici. Non si può giocare sulla pelle dei Cittadini per mere campagne elettorali. In queste occasioni è necessaria la maggior chiarezza possibile. È necessaria la maggior informazione possibile. È necessario che il territorio, con i suoi Cittadini, tragga(no) il maggior beneficio possibile da queste opere.

L’On.le Di Stanislao, allora Sindaco, esternò ad una nostra iscritta la propria visione del mondo: “il mondo si divide in perdenti e vincenti. Io sono un vincente”. Il mondo non si divide. L’Italia non si divide.

I Cittadini sono tutti uguali nei loro diritti e nei loro doveri. Un possibile beneficio non deve essere contrastato per altri scopi che non siano gli interessi legittimi delle Persone.

LA DESTRA VAL VIBRATA e di ALBA ADRIATICA si sono attivate affinché si chiariscano tutte le vicende in merito alle centrali a biomasse, burocratiche e tecniche, allo scopo di creare tutela ed opportunità per Colonnella ed all’intera Val Vibrata, e non rinunciarvi per meri scopi politici/economici.

Noi de LA DESTRA chiediamo un pubblico incontro chiarificativo con i progettisti/realizzatori unitamente agli oppositori, senza fischiatori di professione od opportunisti, per valutare, realisticamente, i pro e contro di qualsiasi natura.''

 


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