L’Ultimo bilancio di previsione del centrosinistra è stato un testamento di morte della città!
Il bilancio di previsione è l’atto amministrativo e politico più importante per una classe dirigente: è l’eredità morale che viene lasciata ai propri concittadini. L’eredità che lascia il centrosinistra ed il PD è un bilancio che non prevede programmazione, senza prospettive, senza visione.
Un bilancio di macerie, qualora ce fosse stato bisogno proprio in questa città. Un bilancio di morte e tasse, di assenza di ricostruzione dei centri storici, di completo abbandono delle frazioni; il territorio dopo 9 lunghi anni di centrosinistra è peggiorato, senza alcuna opportunità lavorativa e sociale.
Questa amministrazione lascia un’eredità pesante, fatta di tagli, tasse e sacrifici insopportabili per una comunità già violentemente stremata.
Ciò che dispiace fortemente è constatare che saranno tutti i cittadini aquilani a pagare lo scotto di una gestione dilettantesca, di una coalizione sempre più garante dei poteri forti di questa città e sempre meno vicina alle richieste di chi, oggi, anche per colpa del centrosinistra cittadino, vive una condizione di difficoltà e disillusione.