Bimbo di 12 mesi Sopravvive dopo 101 Minuti Senza Battito. Ecco Come ha Fatto

Quasi due ore con il cuore fermo: stiamo parlando di un bimbo di 12 mesi che è caduto in un torrente gelato dietro la sua casa. I medici che l'hanno rianimato dopo l'assenza per 101 minuti di battito cardiaco si sentono degli eroi, perchè il bimbo non è solo salvo, ma non ha riportato alcun danno neurologico.

Sono i medici e paramedici del Geisenger Medical Center in Pennsylvania che non si sono arresi, neanche quando tutto faceva pensare di aver perso quel piccolo bimbo.

Invece non si sono persi d'animo ed hanno praticato le tecniche di 'resuscitazione cardiopolmonare' (RCP). Una storia che ha del miracoloso, probabilmente senza precedenti: il piccolo arriva in ospedale con la madre Gardell Martin con una temperatura corporea di 25 gradi, paradossalmente sembra proprio questo ad avergli salvato la vita.

La temperatura bassissima, infatti, avrebbe preservato gli organi interni, evitando così atroci conseguenze. Insieme alle tecniche di resuscitazione polmonare, i medici guidati da Frank Maffei, hanno lentamente scaldato il corpo del bimbo e per 101 minuti non si sono arresi, neanche un attimo, fino a quando un miracoloso, debolissimo battito cardiaco non si è fatto sentire.

A quel punto i medici hanno chiesto al piccolo se voleva vedere la madre...Lui ha risposto sì. Era vivo e non aveva evidentemente riportato alcun danno neurologico.

Un caso senza precedenti per i medici, semplicemente un miracolo per la mamma!