Bollette Progetto Case, Cialente: "Gli abitanti pagano meno di quelli con Cas e Fondo Immobiliare"

“Siamo andati incontro ai cittadini, hanno 18 mesi per pagare, e tutta la somma devono dividerla per 35, scoprendo che si tratta di cifre piccole, molto più basse di quelle che pagavano prima del sisma.”

Il sindaco Cialente risponde così a quanti, la maggior parte di cittadini, si sono recapitare presso la propria abitazione del progetto case bollette esorbitanti anche di 4000 mila euro. Molti si sono attivati per pagare, molti altri chiedono al Comune precisione e attenzione.

Si tratta di acconti riferiti ai consumi e le spese condominiali, calcolati sul periodo arretrato, da aprile 2010 a novembre 2012, e su quello corrente, da dicembre 2012 ad aprile 2013.

Cifre che all'interno nascondono molte cose, e spesso calcolate in modo forfettario.

“Se i cittadini vogliono sapere lo specifico che gli spetta, va bene ma poi dovranno pagare sull'unghia come è capitato a casa mia.”

Il sindaco spiega che le bollette il Comune le ha ricevute lo scorso hanno e che la presenza di contatori condominiali rende difficile la scorporazione, tuttavia il pagamento è fatto per millesimi, spiega il Sindaco.

Ma soprattutto non c'è tempo perché l'Enel preme: “L'Enel vorrebbe tutto sull'unghia, noi andiamo incontro ai cittadini, quindi invitiamo a pagare subito.”

E spiega che da giugno si inizierà a parcellizzare le spese stabilendole sulla base dei consumi reali.

E ci tiene a sottolineare Cialente che chi è in autonoma sistemazione e alloggiato nel Fondo Immobiliare paga già senza sconti: “Pagano il condominio e le bollette, chi è al Progetto Case paga comunque meno.”

di Barbara Bologna