Consumi reali, ma nessuna sospensione, questa la strada che il Comune dell'Aquila vuole intraprendere per il pagamento delle bollette del Progetto Case.
A dichiararlo a Il Centro è il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, e gli inquilini del Progetto Case intanto devono iniziare a pagare.
Dieci dipendenti del settore Lavori pubblici stanno già effettuando la lettura dei contatori e si sta partendo dalle aree dove i sub contatori (quelli riferiti alle singole utenze) sono collocati all’esterno.
I primi a ricevere le bollette reali saranno gli assegnatari del Progetto Case a Sant’Antonio, poi toccherà a Sant’Elia, a Coppito e via via agli altri quartieri.
Per tutti i conteggi ci vorranno alcuni mesi, cosicché ognuno potrà pagare il giusto.
“Ma i cittadini dovranno cominciare a pagare le prime quattro-cinque rate degli importi richiesti. In questo modo nessuno pagherà più del dovuto ed entro giugno la questione sarà completamente risolta.”
“Nel frattempo -afferma Cialente- arriveranno le bollette “personalizzate”.
Sospensione per ora non ci sarà, potrà invece scattare per coloro che a giugno non avranno ricevuto la bolletta personalizzata. La sospensione temporanea dei pagamenti scatterà solo per chi entro giugno non avrà ricevuto le “nuove” bollette.
Il Sindaco ricorda, che i pagamenti sono stati rateizzati in 18 mesi e che anche per quanto riguarda le spese condominiali si sta procedendo a nuove verifiche.
“Stiamo verificano la possibilità di aumentare il numero delle rate ai nuclei familiari disagiati, quelli che già usufruiscono del bonus messo a disposizione dal Comune”.
In quanto alla richiesta di un consiglio comunale straordinario sulla questione bollette, per Cialente “la seduta può essere anche convocata ma non ne vedo la necessità”.