La convocazione di "un incontro che abbia come unico obiettivo quello di ristabilire con chiarezza compiti e funzioni di ognuno" e' stata richiesta dal vicepresidente della Giunta regionale Giovanni Lolli al ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti per la vicenda della bonifica e reindustrializzazione del sito di Bussi.
L'iniziativa del vicepresidente deve essere letta come il tentativo di ricondurre sotto la direzione del ministero dell'Ambiente il difficile e complesso processo di reindustrializzazione e bonifica, soprattutto dopo l'ultima iniziativa del 30 ottobre scorso.
"La vicenda - scrive Lolli e Galletti - sta vivendo una fase di incertezza procedimentale che necessiterebbe di un raccordo istituzionale tra tutti i protagonisti di questo complesso processo".
Un intervento del ministro puo' "essere molto importante proprio per arrivare al piu' presto alla stipula di un accordo tra le parti.
Un accordo - conclude Lolli nella lettera al ministro Galletti - che sia in grado di coniugare sia il processo di bonifica che quello di un'auspicata e indispensabile reindustrializzazione del sito per cercare di dare risposte e garanzie ad un territorio che porta con se' i segni di una profonda ferita".