Botti illegali, maxi sequestro della GdF sulla Trignina

Stavano tentando di immettere nel mercato del Vastese una vasta quantità di botti non consentiti, ma si sono imbattuti in un posto di blocco della Guardia di Finanza di Isernia che ha vanificato i loro piani.

Come ogni anno, l'approssimarsi della Notte di San Silvestro costringe gli uomini delle forze dell'ordine a fare gli straordinari in fatto di sequestri di materiale pirotecnico. Una prassi che evidentemente non risparmia nessun angolo della penisola, e non fa certo eccezione la zona di confine tra il Molise e l'Abruzzo, dove ha avuto luogo un maxi sequestro di botti illegali.

Tre gli individui coinvolti, provenienti dalla Campania e diretti nel Vastese a bordo di un camion su cui trasportavano fuochi d'artificio, siluri ed altro materiale pirotecnico nell'industriale quantità di sette tonnellate, per un valore commerciale di circa 400.000 euro.

Il mezzo stava percorrendo la Trignina, presumibilmente per distribuire gli articoli a Vasto e zone limitrofe, quando è incappato in un posto di blocco delle Fiamme Gialle, che hanno rinvenuto l'ingente quantitativo di botti.

A nulla sono valsi i tentativi dell'uomo di distrarre i militari con qualche battuta e successivamente di giungere ad un qualche compromesso, ottenendo solo un'accusa di tentata corruzione ed una denuncia, insieme ai due accompagnatori, per detenzione illegale di materiale esplodente.