Brasile-Cile 4-3 dopo i rigori. Quante tribolazioni per la Seleçao, ma si vola ai quarti

Il Brasile ha sofferto più del previsto ma alla fine è riuscito ad agguantare i quarti di finale, avendo ragione di un grande Cile solo dopo i calci di rigore, che hanno determinato il risultato finale complessivo di 4-3 per i padroni di casa (1-1 ai supplementari).

Avvio a viso aperto da parte di entrambe le compagini, anche se la gara è sembrata indirizzarsi nella maniera migliore per i verdeoro, grazie alla rete di David Luiz al 17'. Episodio che avrebbe potuto segnare il prosieguo del match, ed invece la "Roja", dopo un po' di smarrimento, ha ripreso fiducia in sé ed ha raggiunto il pari con Alexis Sanchez al 32', bravo ad approfittare servito da Isla di un controllo errato di Hulk.

Lo stesso attaccante dello Zenit sarebbe riuscito ad andare a segno al 55', ma la rete è stata annullata per presunto tocco di braccio. Per il resto, gara equilibrata con occasioni da ambo le parti, e gara che scorre fin oltre i tempi regolamentari.

Nei supplementari, la stanchezza ha iniziato a farsi sentire, benché proprio al 119' Pinilla ha fatto prendere un grossissimo spavento a squadra e tifosi verdeoro, centrando in pieno la traversa con una staffilata di altissimo livello tecnico.

Ultimo spavento, poi i rigori: alta percentuale di errori ed un grande Julio Cesar che ne ha parati due, ma ha sbagliato meno la Seleçao e l'intero popolo brasiliano ringrazia il palo colpito da Jara nel calciare l'ultimo penalty. Brasile ai quarti, ma quanta sofferenza.

IL MIGLIORE ED IL PEGGIORE DEL MATCH

Il migliore - Alexis Sanchez (att. Cile): una vera e propria spina nel fianco per la retroguardia verdeoro, e non solo per il pari, segnato approfittando con invidiabile prontezza di un disimpegno errato di Hulk, ma anche per il tanto lavoro in termini di assistenza ai compagni e sacrificio, anche in fase di copertura e recupero palla, prodigandosi fino all'ultimo. E pazienza per il rigore sbagliato: i penalties li sbaglia solo chi si prende la responsabilità di tirarli. Inesauribile.

Il peggiore - Fred (att. Brasile): giorni fa, invero con malignità forse eccessiva, Shearer lo definì "l'uomo in meno" della Seleçao. Un giudizio sicuramente esagerato, sta però di fatto che anche contro il Cile la punta del Fluminense è apparso l'ombra del giocatore visto nella Confederations Cup dell'anno scorso, fallendo clamorosamente due nitide e facili palle gol, in mezzo ad una prestazione anonima. Disperso.

IL COMMENTO

Prima gara da dentro o fuori del Mondiale, che il Brasile ha iniziato bene salvo poi vedere complicarsi i propri piani, grazie soprattutto alla compattezza dimostrata dal Cile, in particolare grazie ad un Sanchez in forma strepitosa, non solo per aver segnato il gol del pari. Evidentemente, se nel girone la pressione si faceva sentire molto, si è fatta sentire ancor di più in occasione di una sfida secca. Il sostanziale equilibrio tra le squadre si è protratto fino ai suplementari, prima che Pinilla cogliesse la clamorosa traversa al 119'. Grande spavento per i verdeoro, e probabile segno premonitore per gli andini, autori di un errore di troppo nella lotteria dei rigori che ha impedito loro di scrivere una pagina di storia, che se conseguita lo srebbe stata in maniera del tutto legittima, a fronte di una Seleçao ancora palesemente imballata che è quindi chiamata ad un drastico cambio di rotta.

IL TABELLINO

Brasile-Cile 1-1 (4-3 dopo i calci di rigore)

Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar; Dani Alves, Thiago Silva, David Luiz, Marcelo; Fernandinho (72' Ramires), Luiz Gustavo; Oscar (106' Willian), Neymar, Hulk; Fred (64' Jo). In panchina: Jefferson, Victor, Dante, Henrique, Maicon, Maxwell, Paulinho, Hernanes, Bernard. Ct: Scolari

Cile (5-3-2): Bravo; Isla, Silva, Medel (107' Rojas), Jara, Mena; Diaz, Aranguiz, Vidal (87' Pinilla); Sanchez, Vargas (57' Gutierrez). In panchina: Toselli, Herrera, Albornoz, Carmona, Orellana, Beausejour, Fuendaliza, Valdivia, Paredes. Ct: Sampaoli

Marcatori: 17' David Luiz (B), 32' Sanchez (C)

Rigori: David Luiz (B) gol, Pinilla (C) parato, Willian (B) fuori, Sanchez (C) parato, Marcelo (B) gol, Aranguiz (C) gol, Hulk (B) parato, Diaz (C) gol, Neymar (B) gol, Jara (C) palo

Arbitro: Webb (Inghilterra)        Stadio: Mineirao, Belo Horizonte

Ammoniti: Luiz Gustavo, Dani Alves, Hulk (B); Mena, Silva, Pinilla (C)

Lorenzo Ciccarelli