Brescia-Teramo 3-1: Diavolo sconfitto ma a testa alta

12 Agosto 2013   00:26  

Finisce la Coppa Italia 2013/14 del Teramo, che ora verrà dirottato su quella della Lega Pro dopo essere stato sconfitto 3-1 dal Brescia nel secondo turno.

Al di là del risultato, tuttavia, il Diavolo ha fatto un'ottima figura, giocand per lunghi tratti alla pari con le rondinelle e non dimostrando affatto le due categorie di differenza tra le compagini.

Per l'occasione Vincenzo Vivarini torna al 4-4-2, schierando petrella sulla fascia destra, Di Paolantonio sulla sinistra ed in avanti la coppia Patierno-Bernardo.

Alla prima occasione il Brescia si porta già in vantaggio: scocca infatti il 2' quando Scaglia serve ottimamente Caracciolo che, solo davanti a Serraiocco, lo scavalca con un pallonetto e segna l'1-0. Partenza choc, dunque, per i biancorossi, che però si ricompattano e mettono più volte in difficoltà i più quotati avversari, allenati dal giuliese Giampaolo (per loro, a parte il gol, solo un palo esterno di Saba al 17'), anzi a tratti sopraffacendoli, creandosi i presupposti per la rete due volte con Bernardo (al 18' girata in bocca a Cragno ed al 28' fuori dalla distanza) e con Petrella (al 32' approfitta di un errore di Budel e calcia a rete, ma Cragno respinge).

Stessa musica nella ripresa: al 56' il bresciano Scaglia si gira e calcia in porta costringendo Seraiocco al miracolo, ma un minuto dopo é di nuovo il Diavolo a mettere paura ai lombardi con Coletti che, dalla distanza, calcia un violento rasoterra che si infrange sul palo a portiere battuto. Il Brescia sfodera allora la maggiore esperienza, e prima costringe Serraiocco ad un altro intervento complicato (palla respinta di piede sul palo) al 63', e raddoppiando al 63' grazia a Mitrovic che sfrutta al meglio un assist di Caracciolo e segna il 2-0  battendo in uscita il numero uno teramano. Partita finita? Macché: il Diavolo dimostra di essere una squadra degna del proprio soprannome e poco dopo, all'83' riapre al gara grazie al neoentrato Gaeta, bravo ad insaccare il 2-1 insaccando un cross basso di Sassano. Il gol infonde nuova linfa nei biancorossi, che iniziano a credere nel pareggio, e ci vanno ad un passo all'89' con Scipioni, il cui cross dalla destra diviene un tiro e coglie la traversa. Al 92', tuttavia, il sogno si infrange con la terza rete del Brescia, firmata da Oduamadi su assist di Corvia.

Il Teramo vede cosìsfumare la possibilità di giocare nel prossimo turno contro il Bologna, ma può uscire dal campo a testa altissima, consapevole di aver fatto una gran bella figura e, soprattutto, di essere una squadra compatta e dal grande carattere, caratterisiche essenziali per salvarsi nella prossima Seconda Divisione.

 

Il tabellino

Brescia-Teramo 3-1

Brescia (4-2-4): Cragno; Lasik, Paci, Camigliano, Kukoc; Budel, Benali; Scaglia (65' Corvia), Caracciolo (80' Finazzi), Saba (53' Mitrovic), Oduamadi. A disp.: Arcari, Minelli, Zambelli, Di Cesare, Freddi, Lancini, Diouf, Mandorlini, Bertoli. All. Giampaolo.
Teramo (4-4-2): Serraiocco; Scipioni, Ferrani, Speranza, Gregorio (78' Cenciarelli); Petrella (65' Sassano), Coletti, Lulli, Di Paolantonio; Patierno (61' Gaeta), Bernardo. A disp.:Narduzzo, Caidi, Marini, De Fabritiis, Dimas, Ambrosini, Montecchia. All. Vivarini.

Reti: 2' Caracciolo (B), 63' Mitrovic (B), 83' Gaeta (T), 92' Oduamadi (B)

Arbitro: Pairetto di Nichelino.

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore