Brusco passo indietro ma passivo esagerato per i rossoblù. L'Aquila-Pisa 1-4

Provvisorio pari aquilano di Del Pinto

25 Ottobre 2014   16:17  

Crolla per la seconda volta in campionato L'Aquila: dopo i tre risultati utili (due vittorie ed un pareggio) nelle prime tre partite è infatti giunta la prima sconfitta per la gestione Zavettieri.

Al "Fattori" L'Aquila capitola contro il Pisa: 1-4 il risultato finale, forse eccessivo nelle dimensioni ma ineccepibile nel premiare la squadra nerazzurra, più determinata e cinica sotto porta. A nulla è valsa la momentanea rete del pari di Lorenzo Del Pinto, al primo centro in campionato, giunta dopo la rete di Stefano Morrone e vanificata dalla doppietta di Rachid Arma e dal sigillo su calcio piazzato di Manuel Iori.

Contrariamente alle impressioni della vigilia, nel 4-3-3 di Nunzio Zavettieri capitan Pomante è dirottato in panchina, con coppia centrale composta da Zaffagnini e Maccarrone, mentre in avanti Pacilli vince il ballottaggio con Ceccarelli come esterno destro del tridente. Nel 3-5-2 iniziale del Pisa di Piccioni (Braglia è squalificato), solo panchina per l'ex rossoblù Frediani, mentre in avanti al fianco di Arma viene scherato Napoli.

Prima del fischio d'inizio viene osservato un minuto di silenzio in ricordo della piccola Susanna Ciccarelli, morta domenica scorsa a soli 12 anni a causa di un incidente stradale a San Gregorio. I momenti iniziali del match vedono le due compagini studiarsi reciprocamente, senza nessun pericolo per nessuno dei due portieri, per poi lasciare spazio a qualche momento di fasi decisamente confuse.

La prima conclusione a rete del match arriva all'11', ad opera di un colpo di testa del pisano Arma su cross di Iori: l'inzuccata del centravanti marocchino, centrale, è facile preda di Zandrini. Sono i toscani, in questo frangente, ad apparire maggiormente propositivi, mentre L'Aquila appare in difficoltà nel proporsi in avanti con ordine. Almeno fino al 17', quando Perna va vicino al gol ed alla sua prima marcatura in campionato dopo aver ben arpionato il pallone su cross di Corapi: la palla esce di poco al lato.

Giallo in area pisana al 21', allorché sugli sviluppi di una nuova punizione di Corapi Misuraca tocca la palla col braccio: i rossoblù invocano il rigore ma l'arbitro, apparso ben piazzato, opta per l'involontarietà. Passano pochi secondi e Perna, sottomisura, si gira ma non inquadra lo specchio della porta di Pelagotti.

La replica del Pisa prova a giungere al 26' con Iori, il cui tentativo dalla distanza si perde però abbondantemente sul fondo. Al 29' Arma ha poi l'ocasione per ritrovarsi solo davanti a Zandrini, ma lo stop non gli riesce.

I ritmi della gara si mantengono alquanto moderati, senza che né l'una né l'altra compagine riesca a prendere il sopravvento sull'altra. Apparente contrasto in area aquilana tra Scrugli e Pellegrini al 31', ma l'arbitro vede il centrocampista nerazzurro lasciarsi cadere a terra e lo ammonisce per simulazione.

Nuova conclusione di controbalzo del nerazzurro Pellegrini al 35', abbondantemente alta sopra la traversa. Sul fornte opposto, invece, l'occasionisima per passare in vantaggio capita sui piedi di Scrugli al 40', ma il suo debole diagonale è facile preda di Pelagotti.

A non sbagliare è invece Morrone del Pisa al 43', bravissimo a farsi trovare pronto e schiacciare di testa in rete sul cross di cross di Sini, a sua volta servito a sorpresa da Iori, che sembrava volere battere a rete un calcio piazzato da posizione assai invitante. 0-1 per i toscani, quindi, ma col giallo di un presunto fallo commesso ai danni di Zaffagnini nello svolgimento dell'azione.

Tra le proteste ancora vibranti dei rossoblù, di lì a poco giunge il fischio di fine primo tempo, ed in apertura di ripresa, già al 47', L'Aquila giunge al pari grazie a Del Pinto, bravo a trafiggere Pelagotti da due passi dopo la spizzata di testa di Perna su cross di Scrugli.

L'1-1 rinvigorisce gi uomini di Zavettieri, che al 53' vanno addirittura vicinissimi a ribaltare il risultato con Sandomenico, la cui conclusione ravvicinata è però miracolosamente deviata in angolo da Pelagotti.

Nemmeno il Pisa sta però a guardare, tanto che nella fase centrale del secondo tempo le due compagini si rendono protaoniste di continui ribaltamenti di fronte, sempre vanificati però dalle rispettive difese. Quella del Pisa, però, al 63' fornisce involontariamente all'Aquila una nuova ghiotta palla gol: Perna approfitta di un'ingenutià del neo entrato mandorlini, crossa in mezzo per sandomenico ma Pelagotti respinge in angolo. Dal corner, Sandomenico deposita in rete dopo un palo colpito da un compagno di testa, ma il gol è annullato per posizione di fuorigioco dello stesso.

Gol mancato, gol subìto: la legge del calcio viene applicata spietatamente al 67' da Arma, il cui mortifero colpo di testa a scendere su cross da sinistra di Di Cuonzo non lascia scampo a Zandrini e termina in rete per l'1-2.

Al 69' è ancora il Pisa a rendersi pericoloso in avanti con una conclusione da appena fuori area di Napoli, bloccata a terra da Zandrini. I rossoblù, invece, appaiono alquanto provati dal nuovo vantaggio pisano, sbilanciandosi in avanti ma in maniera alquanto confusionaria.

Al 74' il neo entrato Ceccarelli serve Perna in area, ma la girata dell'attaccante è deviata in angolo. Sul successivo angolo, colpo di testa di Scrugli alto sulla traversa. Nuovo giallo al 79': a seguito dell'ennesimo corner, Perna riesce a colpire di testa in mischia ed a segnare il 2-2, ma la rete è annullata anche stavolta per presunto fuorigioco dello stesso attaccante: i dubbi restano tra le proteste dei rossoblù.

Dal possibile pari si passa, all'82', all'1-3 per il Pisa: punizione di Iori dalla sinistra, tocca un difensore aquilano e mette fuori causa Zandrini che non può impedire al pallone di terminare in rete. Le velleità aquilane di raggiungere almeno il pari vengono quindi annichilite, anzi sono i toscani ad andare ad un passo dal poker all'88' con Finocchio, che in tuffo di testa non inquadra però la porta. L'1-4 è però solo rimandato al 91', allorché Arma approfitta di un errore di Zaffagnini, si invola a rete e trafigge Zandrini in uscita firmando la sua personale doppietta.

E' l'ultima emozione di un match dal risultato finale forse non bugiardo, ma che appare decisamente eccessivo per le dimensioni. Il Pisa ha dimostrato la propria miglior caratura tecnica, nonché una maggiore concretezza offensiva, mentre per L'Aquila restano i rimpianti, al di là di alcune decisioni arbitrali quantomeno dubbie, per non aver saputo approfittare delle occasioni confezionate sull'1-1.

Il tabellino

L'Aquila-Pisa 1-4

L'Aquila (4-3-3): Zandrini; Scrugli, Zaffagnini, Maccarone (86' Pomante), Pedrelli; Mancini (68' Ceccarelli), Corapi, Del Pinto; Pacilli, Perna, Sandomenico. In panchina: Cacchioli, Di Mercurio, De Francesco, Triarico, Bernasconi. All. Zavettieri

Pisa (3-5-2): Pelagotti; Lisuzzo, Paci (50' Mandorlini), Sini; Pellegrini, Morrone, Iori, Misuraca (84' Finocchio), Di Cuonzo; Napoli (76' Stanco), Arma. In panchina: Moschin, Beretta, Giovinco, Frediani. All. Piccioni (Braglia squalificato)

Reti: 43' Morrone (P), 47' Del Pinto (A), 67' Arma (P), 82 Iori (P), 91' Arma (P)

Arbitro: Di Ruberto di Nocera Inferiore    Assistenti: Piazza di Trapani e Ruggeri di Palermo

Ammoniti: Del Pinto, Perna, Pacilli, Maccarone (A); Pellegrini, Di Cuonzo, Lisuzzo (P)

Lorenzo Ciccarelli


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