Su proposta del ministro per gli Affari regionali, il governo ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale sia la legge di Bilancio 2013 che quella Finanziaria della Regione Abruzzo.
In sintesi, secondo il governo vi sono norme che stanziano somme inesistenti. Cioè norme prive di copertura finanziaria, come si dice nel gergo utilizzato nello stilare le motivazioni delle impugnative.