Cappellacci tra passato e presente: "Che ricordi di Teramo, ora sto benissimo a Cosenza"

"Domenica ci aspetta una gara molto difficile"

17 Dicembre 2013   22:30  

Un bizzarro scherzo del destino ha voluto che il Teramo ed il suo ex allenatore Roberto Cappellacci si rincontrassero proprio all'ultima giornata del girone d'andata.

L'andamento del campionato, invece, ha fatto sì che le due squadre arrivassero, nello scontro diretto in programma domenica prossima, a giocarsi l'una contro l'altra il titolo simbolico di campione d'inverno, in un match che promette di riservare molte emozioni ed un ottimo calcio, da una parte e dall'altra.

Salve, mister. Per lei l'incontro di domenica sarà senza dubbio una gara particolare, avendo trascorso ben due anni sulla panchina del Teramo, e togliendosi parecchie soddisfazioni. Che ricordi ha della sua esperienza sulla panchina del Diavolo?

"Indubbiamente non posso che avere bellissimi ricordi, essendo stati due anni ricchi di successi, come la promozione dalla D alla Seconda Divisione al primo anno, e grandi soddisfazioni, su tutte il raggiungimento della finale play-off contro l'Aquila l'anno seguente, pur da neopromossi, dopo un cammino faticoso".

E sinora, che bilancio ha della sua esperienza alla guida del Cosenza?

"Anche in questo caso, posso stilare un bilancio più che positivo. A Cosenza mi trovo molto bene, e sono convinto della bontà della mia scelta: sia l'ambiente che la società hanno grandi ambizioni, e sono molto fiducioso di poter conseguire insieme alla squadra gli obiettivi prefissati ad inizio stagione".

E cosa ne pensa del Teramo di quest'anno, guidato in panchina da Vincenzo Vivarini? Teme qualche elemento in particolare?

"Il Teramo è una società cresciuta in maniera costante negli ultimi anni, grazie alla serietà ed alla competenza con cui è gestita e ad una programmazione esemplare, oltre ad essere sostenuta da un pubblico fantastico. Il primo artefice di tale crescita è il presidente Campitelli, persona ambiziosa che, dopo un primo anno di assestamento tra i professionisti, comunque culminato con la finale play-off, ha rinforzato ulteriormente la squadra. I biancorossi quest'anno possono contare su un ottimo allenatore come Vivarini e su una rosa molto ben allestita, giovane e quadrata in ogni reparto. Non ho timori particolari nei confronti di qualche singolo, ho grande rispetto per la squadra nella sua totalità".

Che gara crede ci si dovrà aspettare domenica?

"Mi aspetto una gara difficile da affrontare per entrambe: E' chiaro che il Cosenza vorrà fare risultato, ma sappiamo bene che in questo momento il Teramo è in ottima forma, e sarà senza dubbio determinato a togliersi una soddisfazione e terminare il girone d'andata al primo posto".

L'augurio e la sensazione è che il pubblico biancorosso, a prescindere dall'esito finale della partita, accoglierà il tecnico di Tortoreto nella migliore maniera possibile: il giusto riconoscimento per i due fantastici anni trascorsi insieme.

Lorenzo Ciccarelli


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