20 Marzo 2012   12:38  

La località, come molti centri rivieraschi, è formata da un borgo medievale che sorge su di un colle, a 201 m. slm, a breve distanza dalla costa adriatica, e dal lido compreso tra i fiumi Osento e Sinello.

Il  centro storico, in cui predomina l’uso del laterizio, conserva un torrione, facente parte delle mura medievali, e la settecentesca chiesa di S. Salvatore.

Sulla piazza principale, dedicata ad Umberto I, si staglia l’imponente torre civica, inaugurata nel 1901. Realizzata in stile neoclassico, è alta m.45 e funge anche da campanile della vicina Parrocchiale. In località Miracoli, sorge il  Santuario della Madonna dei Miracoli. La sua origine risale all'apparizione della vergine Maria ad Alessandro Muzio di Pollutri, avvenuta nel lontano 11 giugno 1576.

L'attuale santuario è stato consacrato l'11 agosto 1962. Al Monastero è annessa una ricca  Biblioteca Monastica Benedettina. L'economia della cittadina è prevalentemente agricola, affiancata da alcuni decenni  da quella turistica grazie al suo lido e alla sua bella spiaggia. A ridosso della spiaggia si stende una pineta costiera, percorribile a piedi o in bicicletta fino a Torino di Sangro.

Tra la pineta e il mare, si trovano  interessanti cordoni di basse dune costiere. Qui la spiaggia è ampia e sabbiosa, mentre l’estrema parte meridionale, man mano che si avvicina alla foce del fiume Sinello, diventa di ciottoli.

Dal Lido di Casalbordino si può raggiungere, seguendo una sterrata che costeggia un tracciato ferroviario abbandonato, la spettacolare costa rocciosa di Punta d’Erce e l’omonima Riserva Naturale. Nel limitrofo comune di Pollutri, si trova la Riserva Naturale Regionale Bosco di Don Venanzio, raggiungibile anche in bicicletta.


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