Caso D'Agostino, spunta un filmino hard

Emergono nuovi particolari circa la vicenda dell'assessore Ivo D'Agostino, da ieri agli arresti domiciliari con l'accusa di aver preteso prestazioni sessuali in cambio di case popolari.

Secondo quanto sarebbe trapelato, infatti, oltre agli espliciti messaggi ed alla telefonata che lo stesso D'Agostino ha fatto ad una delle cinque donne da cui ha preteso favori sessuali mentre questa era a colloquio presso la Questura, in possesso degli inquirenti vi sarebbe anche un filmino hard, girato da un altra delle vittime con il proprio cellulare, circostanza che qualora si rivelasse autentica, é superfluo dire che aggraverebbe ulteriormente la posizione dell'ex assessore alle Politiche della casa del Comune di Chieti, nel frattempo sospeso dall'Udc.

Per il momento, al riguardo non vi sono altre novità, se non che D'Agostino ha cambiato avvocato difensore (non più l'ex sindaco e responsabile provinciale Udc Andrea Buracchio, al suo posto Edgardo Ionata e Mauro Faiulli).

Proseguono intanto le indagini degli inquirenti per fare piena luce sulla vicenda, oltre che per accertare eventuali complicità di cui l'ex assessore godeva.