Castiglione Messer Marino: monta la protesta per la strada franata e dimenticata

28 Agosto 2012   10:24  

Monta la protesta a  Castiglion Messer Marino e Montazzoli, in provincia di Pescara,  a causa dei mancati lavori sulla provinciale 152 a lungo chiusa a seguito di una frana nel marzo 2012, ed ancora a forte rischio. La Provincia, che dovrebbe intervenire, incredibilmente non ha i soldi. Idem la Regione. A seguire una durissima nota del sindaco di Castioglione Messer marino Emilio Di Lizia.

''Un vasto movimento franoso, il 6 Marzo 2012, ha interessato la provinciale 152  che collega i comuni di Castiglione Messer Marino e Montazzoli.

Il movimento di terra, al Km 5, proprio a pochi chilometri dal confine tra i territori dei due comuni , ha inghiottito una carreggiata.

Due giorni dopo,il settore Viabilità  della Provincia di Chieti ha disposto la chiusura al traffico dell'intero  tratto costringendo studenti, lavoratori e semplici cittadini ad un percorso  alternativo per raggiungere la Val Di Sangro, allungando di ulteriori 20 minuti  i tempi di percorrenza.

La SP 152 è una strada di vitale importanza per i Castiglionesi ma in generale per tutto l’alto Vastese, dato che è il collegamento più importante e veloce per raggiungere la zona industriale e le scuole superiori di Atessa e Lanciano, oltre che per raggiungere Chieti o Pescara.

Dopo numerose proteste da parte dei cittadini, un'interrogazione portata in Consiglio Provinciale all'Assessore Tavani, e solleciti da parte dei  Comuni interessati e del Presidente della Comunità Montana si è provveduto a  riaprire, a seguito di lavori di sbancamento a monte della frana , di una  singola corsia.

Purtroppo dopo un'incontro tecnico-politico avvenuto in provincia tutto e caduto nel dimenticatoio. L'assessore Tavani ha passato la  patata bollente alla Regione palesando la sua “impotenza economica”.

L'assessore regionale Di Paolo, titolare dei Lavori pubblici, si è impegnato a reperire i fondi necessari alla messa in sicurezza dell'arteria.

Ad oggi però  tutto tace e la situazione della SP 152 è notevolmente peggiorata perchè ci  sono stati altri piccoli movimenti franosi e il crollo parziale del ponte Sinello, (come si può vedere dalle foto allegate).

Con l'avvicinarsi delle  prime piogge il timore dei Cittadini è che ci sia un'ulteriore peggioramento  con il rischio della chiusura definitiva della strada che significherebbe la morte per il nostro centro montano.

L'esasperazione in paese e palese e se a  breve non giungeranno risposte, i Cittadini sono pronti anche a proteste eclatanti.

Per questo torniamo a chiedere alla Provincia e alla Regione un  incontro urgente per poter trovare una soluzione definitiva che possa ridare un motivo di speranza a tutto il comprensorio che da anni è completamente abbandonato a se stesso.''


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore