Chieti, Bellia commenta il calendario: "Avvio non facile, ma prima o poi bisogna giocare con tutti"

Non si tratta di un avvio di campionato particolarmente facile, ma é inutiel sperare di affrontare determinati avversari prima di altri, dal momento che nel corso di una stagione vanno affrontati tutti. L'importante é cercare di porsi contro ognuno di essi con il medesimo atteggiamento.

Questo, in sintesi, é il pensiero del presidente Walter Bellia per quanto riguarda il calendario 2013/14, che nelle prime quattro giornate ha riservato al suo Chieti sfide non semplicissime contro Castel Rigone, Vigor Lamezia, Ischia Isolaverde e Aprilia.

"Credo che le difficoltà nell'incontrare un determinato avversario siano fondamentalmente relative, poiché prima o poi bisogna affrontarli tutti. Tanto più in un girone ed un campionato impegnativi come quelli che ci attendono, dove per via della riforma qualsiasi squadra dovrà per forza fare di tutto per salvarsi", ha affermato Bellia, che ha poi commentato i primi incontri: "Limitandoci alle prime giornate, alla prima ci é toccato in casa il Castel Rigone, una società neopromossa molto solida che sta però allestendo un'ottima squadra, dopo di che andremo su un campo ostico come quello della Vigor Lamezia, poi di nuovo in casa l'ambizioso Ischia e la quarta giornata un'altra trasferta non facile ad Aprilia. Tutte squadre con nomi importanti, ma sono dell'avviso che i nomi contino fino ad un certo punto, le partite vanno giocate sul campo".

Dal mercato, intanto, arrivano importanti novità. In partiolar modo in attacco, dove la società ha scelto di rinunciare all'ingaggio di Giancarlo Improta puntando con decisione su Marco Guidone, autore l'anno scorso di ben 11 gol in 32 presenze nel Fondi. Il giocatore raggiungerà oggi stesso i neroverdi nel ritiro di Corato, e ad inizio della prossima settimana potrebbe firmare.

Vicino al tesseramento anche Marco Piccinni, ex Barletta, che sembra aver convinto mister Di Meo ed il suo staff, mentre si sono almeno momentaneamente arenati i dialoghi con L'Aquila e Varese per Giacomo Ligorio e Walter Renan.

Lorenzo Ciccarelli