Chieti, De Patre: "La prestazioni ci sono, i risultati no"

Una sconfitta che brucia, forse perchè maturata nei primi minuti, forse perchè ha impedito al Chieti, per l'ennesima volta, di allungare una striscia positiva che manca ormai dalle prime giornate. Troppi i passi falsi degli uomini di De Patre in questa stagione, sia in casa sia fuori.

Come al solito, a metterci la faccia quando si perde, è sempre lui, Tiziano De Patre: "Dispiace perdere così-spiega l'allenatore teatino-abbiamo dominato il primo tempo, nonostante il gol preso a freddo, la traversa di Alessandro avrebbe potuto cambiare l'inerzia del match ma la realtà è che non abbiamo i numeri dalla nostra parte: quando non segna De Sousa la squadra fa fatica anche se comunque non posso evitare di fare i complimenti alla squadra che a mio modo di vedere ha fatto una buonissima gara". De Patre, poi, commenta amaramente l'espulsione di Rinaldi, a circa un quarto d'ora dalla fine: "Secondo me in quella circostanza l'arbitro ha sbagliato"-dice il mister del Chieti-"perchè c'era un fallo netto su Pepe al limite dell'area, il gioco è proseguito e Rinaldi ha commesso il fallo che gli è costato il rosso: questo non ci ha permesso di organizzare al meglio il forcing finale: peccato".

Insomma, sembra che la squadra abbia bisogno di puntare ad un bomber nel mercato di gennaio ma De Patre evita di fare voli pindarici: "A noi serve la salvezza, penso che non arrivi nessuno a gennaio, stiamo bene così: è difficile pensare di raggiungere certi obiettivi".