Chieti, De Patre suona la carica in vista del ritorno: "Possiamo fare l'impresa"

Archiviato il 2-0 del "Fattori", a Chieti si pensa già alla partita di ritorno. Domenica, in uno stadio "Angelini" che si spera più gremito del solito, i neroverdi guidati da Tiziano De Patre proveranno l'impresa: rimontare due gol a L'Aquila. Ovviamente, come spesso avviene in queste situazioni, l'opinione pubblica si divide: da un lato c'è chi crede in quella che gli organi di comunicazione teatina chiamano già "remuntada", dall'altro, chi ritiene che la partita di ieri abbia già detto tutto sul futuro.

Eppure, il sito del Chieti, da questa mattina ha già iniziato a caricare l'ambiente: "Insieme per la remuntada: processi e bilanci possono attendere, domenica tutti allo stadio!". Insomma, il Chieti non si arrende e ad una sola voce invita il popolo teatino a sostenere la squadra nella sfida più difficile e importante della stagione. Riuscire a dare due gol di stacco alla squadra di Pagliari nella semifinale di ritorno significherebbe non solo aver realizzato qualcosa di veramente straordinario, ma anche presentarsi ad un eventuale finale sulle ali dell'entusiasmo.

L'ambiente sa che non sarà facile, a partire da Tiziano De Patre che comunque si fa portavoce dei possibilisti: "Questa settimana ovviamente è decisiva-ha spiegato il tecnico-dovremo cercare di preparare la partita nel migliore dei modi, cercando di curare gli aspetti che ieri ci hanno impedito di ottenere un risultato diverso". De Patre ci crede: "Abbiamo il vantaggio di essere una squadra giovane e con un organico così potrebbe essere più semplice del previsto farsi scivolare addosso una giornata storta e ripartire da zero. Abbiamo segnato quattro gol alla Salernitana, tre al Martina e non vedo perchè non potremmo farne due a L'Aquila". Infine, come ricordato ieri nell'immediato post-partita, De Patre ha ammesso di essersela presa con quelli che si possono definire veterani: "Ieri pomeriggio negli spogliatoi del 'Fattori' li ho strigliati: sapevano di poter dare di più e non l'hanno dato. Ora non faccio nomi perchè sono cose che devono rimanere nello spogliatoi visto che si vince e si perde insieme, ma sicuramente in questi sette giorni faremo di tutto per arrivare nella migliore forma possibile alla gara di domenica".

Insomma, il Chieti promette battaglia all'Angelini. 

Daniele Polidoro