Chieti, De Sousa: "Commessi errori gravi, così si regalano i punti"

La sconfitta con il Teramo è arrivata come un fulmine a ciel sereno in casa Chieti. I neroverdi, infatti, dopo la vittoria sul campo dell'Aversa Normanna sembravano aver risalito la china in seguito al passo falso casalingo con il Gavorrano, ma domenica è arrivata una nuova sconfitta, seppur rocambolesca, con un Teramo che si è mostrato di gran lunga più affamato di Pepe e compagni.

De Patre, subito dopo il match, ha parlato di una mancanza di cattiveria da parte della squadra teatina che, alla fine, ha deciso negativamente il match.

Claudio De Sousa, capocannoniere della rosa teatina e già idolo dei tifosi con i suoi sette gol stagionali, conferma il pensiero del proprio allenatore: "E'vero è mancato il carattere"-spiega il bomber di origini italo-angolane-è stata una partita strana. Era difficile e lo sapevamo ma sono strati più bravi e affamati di noi. Quando abbiamo provato ad attaccare ci hanno chiuso tutti gli spazi e siamo andati a sbattere contro un muro biancoroso". Il gol di Rinaldi e il rigore generoso realizzato dallo stesso De Sousa non sono serviti al Chieti che, per ben due volte si è fatto raggiungere e sorpassare dalla squadra di Cappellacci: "Abbiamo trovato il gol, poi il rigore ci ha ridato fiducia ma in entrambe le situazioni abbiamo commesso gravi errori che il Teramo ha saputo sfruttare a proprio vantaggio. Queste sono le partite che possiamo e dobbiamo vincere e sbagliare qui è grave, in questo modo si perdono punti importanti. Non possiamo continuare a regalare punti come fatto in queste ultime gare in cui, per il gioco espresso, avremmo meritato l'intera posta".

Intanto, mentre si prepara la trasferta a Reggio Calabria dove i neroverdi affronteranno l'Hinterreggio al "Granillo", la squadra teatina starebbe pensando di tesserare un giovane centrocampista nigeriano: si tratta di Emanuel Anyadike, 18 anni, che per ora è in prova ma che potrebbe presto vestire ufficialmente la casacca neroverde.