Chieti, Di Meo analizza il momento no: "Digiuno da gol? Problema psicologico"

Col Gavorrano confermato il 4-2-3-1

28 Novembre 2013   17:36  

C'è un misto di concentrazione e preoccupazione in casa Chieti dopo la sconfitta rimediata a Poggibonsi, la sesta in totale nelle gare sin qui disputate, e soprattutto a causa del digiuno da reti realizzate che perdura ormai da 270 minuti.

Ormai non sono più concessi errori, e sarà essenziale racimolare più punti possibili nelle ultime quattro gare del girone d'andata, a cominciare da quella casalinga di domenica in casa contro il Gavorrano penultimo in classifica.

Ne è ben consapevole il tecnico Pino Di Meo, fortemente determinato ad innescare un'inversione di rotta tale da superare il momento no e tornare a segnare e, soprattutto, a fare punti pesanti da incamerare nell'inseguimento della permanenza nella Lega Pro unica della prossima stagione.

"In settimana, ed anche oggi in partitella, ho visto i ragazzi carichi e motivati. Da parte nostra c'è tutta l'intenzione di battere il Gavorrano e vincere anche le successive tre gare", ha assicurato Di Meo, secondo cui "le difficoltà realizzative incontrate dalla squadra in questa prima parte di campionato, ed evidenziate anche domenica scorsa a Poggibonsi, sono prevalentemete un problema psicologico, probabilmente dovuto al fatto che alcuni sentono ancora troppo il peso della posta in palio".

Contro il Gavorrano, spesso e volentieri bestia nera dei teatini nelle passate stagioni, i neroverdi dovrebbero scendere ancora una volta in campo con il 4-2-3-1, schema provato anche nella partitella largamente vinta nel pomeriggio contro il River Casale.

Nella formazione titolare schierata nel primo tempo, davanri a Robertiello hanno trovato spazio da destra a sinistra Bagaglini, De Giorgi, Daleno e Turi, la coppia Della Penna-Borgese a centrocampo, ed il trio Mangiacasale-Gaeta Berardino alle spalle di Cinque.

Potrebbe dunque progilarsi una mini rivoluzione nella scelta degli uomini, in cui oltre alle motivazioni tecniche ed attitudinali avrà il suo peso anche l'assenza di Terrenzio (operato al naso dopo la botta presa a Poggibonsi, stop di una setimana per lui) e Di Filippo, squalificato per un altro turno dopo l'espulsione rimediata a Cosenza.

Lorenzo Ciccarelli


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