Una delle più grosse delusioni delle ultime elezioni politiche é stata senza dubbio l'Udc, che ha corso insieme a Scelta Civica di Mario Monti e non avrà nessun rappresentante nel nuovo Parlamento.
Dato particolarmente evidente in provincia di Chieti, dove il partito di Pierferdinando Casini si é fermato appena all'1,34% di preferenze: una miseria, soprattutto in paragone al 6% registrato nel 2008.
Secondo Ivo D'Agostino, assessore Udc all'Igiene ed alla Sanità, la ragione di un esito così deludente é molto precisa: "Trattasi, in maniera molto evidente, di una scelta sbagliata compiuta dai vertici del partito: quella di correre insieme a Mario Monti. Uno sbaglio commesso a livello nazionale, di cui per forza di cose hanno risentito anche le sezioni delle varie regioni, noi compresi. Credo che la sola causa sia questa, non mi sento di conferire alcuna responsabilità al riguardo alla scelta dei candidati in Abruzzo".
Concorde circa l'opportunità di allearsi con Scelta Civica anche il consigliere Alessandro Orsini, che ha poi aggiunto: "Peccato per la sconfitta, ma sono convinto che sapremo rialzarci quanto prima. Dobbiamo trarre spunti preziosi dal voto di protesta di buona parte dell'elettorato, che ha scelto di dare fiducia al M5S, moviemnto senza dubbio in costante ascesa".
Lorenzo Ciccarelli
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