Chieti, in arrivo rinforzi per Bellia?

Restano tanti gli interrogativi in attesa di risposta

19 Maggio 2014   10:05  

Ancora tutto da scrivere il prossimo futuro del Chieti, appena retrocesso dalla Seconda Divisione alla Serie D dopo un torneo pieno di difficoltà, anche se qualche novità all'orizzonte pare si inizi ad intravedere.

Dopo due settimane di silenzio, il presidente Walter Bellia non ha ancora sciolto le proprie riserve: nei prossimi giorni, dovrebbe essere comunque convocata l'attesa conferenza stampa in cui il patron neroverde comunicherà le proprie intenzioni.

Nel frattempo, sono cominciate a circolare con una certa insistenza voci secondo cui un gruppo di imprenditori e liberi professionisti che operano nel Teramano, nell'Aquilano e nell'Ascolano con alle spalle esperienze nel calcio sarebbe interessato ad entrare in società al fianco di Bellia, a patto naturalmente di conoscere le esatte intenzioni del presidente.

Contatti diretti tra le parti non ce ne sono dunque ancora stati, ma la voce è stata confermata da Giustino Angelone, presidente del sodalizio teatino ai tempi della Promozione, che ha inoltre assicurato circa gli aspiranti interlocutori: "Sono amici di vecchia data che mi hanno contattato perché interessati ad entrare nel Chieti per intraprendere un percorso pluriennale di consolidamento. Si tratta di gente seria, altrimenti li avrei subito allontanati dato l'amore che provo per i colori neroverdi. Coinvolgimento diretto? Mi limiterò a creare un contato tra le parti".

Alle decisioni di Bellia, prima ancora che all'eventuale ingresso in società di nuovi soci, sono giocoforza legate numerose altre questioni ancora irrisolte, a cominciare dal nodo allenatore. Pino Di Meo ha lasciato intendere nei giorni scorsi di essere disposto a restare sulla panchina teatina, a patto che i programmi siano seri ed ambiziosi. Discorso simile anche per il segretario generale Vincenzo Greco, anch'egli disposto a rimanere ma con un occhio agli obiettivi futuri.


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