Chieti, per la panchina si fa largo l'ipotesi del ritorno di Paolucci

Più defilate le idee Vivarini e Luiso

18 Giugno 2013   15:19  

In attesa di conoscere l'esito delle trattative per l'ingresso in società di Damiano Genovese, il Chieti continua a guardarsi intorno per scegliere il nuovo allenatore, dopo l'addio di Tiziano De patre all'indomani della sconfitta nei play-off contro L'Aquila.

Tanti i nomi che si fanno, ma quello più gradito alla dirigenza, in particolar modo al presidente Walter Bellia, é quello di Silvio Paolucci, già alla guida dei neroverdi nella stagione 2011/12, che vide la conquista della finale play-off persa contro la Paganese. L'eventuale scelta di Paolucci, personaggio molto gradito anche alla tifoseria, potrebbe essere interpretata come un segnale di rassicurazioni alla piazza circa la buona volontà della presidenza, che nonostante le difficoltà a più riprese lamentate dimostrerebbe di non volersi tirare indietro e di intendere continuare a fare bene. Sul tecnico di Tollo, reduce da un'esperienza poco felice sulla panchina del Como, c'é però da registrare la concorrenza della Virtus Lanciano, che lo vorrebbe alla guida della Primavera.

Sulla stessa falsariga, quella che vorrebbe i neroverdi in mano ad un trainer di esperienza e che già conosca l'ambiente, circolano anche voci su quel Vincenzo Vivarini che riportò il Chieti tra i professionisti nel 2009/10, reduce dall'esperieza di Aprilia, culminata nell'esonero a febbraio per risultati non all'altezza delle aspettative.

Non é però tramontata l'ipotesi di affidare la guida della squadra ad un allenatore emergente, ed in tal caso la prima scelta sarebbe Pasquale Luiso, ex bomber di Piacenza e Vicenza, che può fregiarsi della conquista della D con il Sora nella passata stagione.

Lorenzo Ciccarelli


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