Chieti, sei aggregati prossimi all'accordo

Comincia a prendere forma il Chieti 2013/14. Dopo la nomina del nuovo allenatore Pino Di Meo e del nuovo ds Sandro Federico, infatti, la società neroverde é prossima a definire i primi rinforzi per la prossima stagione.

Il club sembra ad un passo dal mettere sotto contratto sei dei calciatori a parametro zero che si sono aggregati alla squadra per convincere la dirigenza ad assicurarsene le prestrazioni. Si tratta del portiere Piero Robertiello, (classe '89), dei difensori Matteo Bagaglini ('92) e Francesco Terrenzio ('89), dei centrocampisti Alessandro Borgese ('85) e Nicola Della Penna ('88), e dell'attaccante Carmine De Stefano ('92), nell'ultima stagione al Teramo, che hanno positivamente impressionato Di Meo e tra oggi e domani dovrebbero essere ufficializzati.  

Molto vicino a vestire la casacca neroverde sembra anche Liberato Filosa, 27enne difensore del Martina, espressamente richiesto da Pino Di meo, che lo ha avuto ai suoi ordini lo scorso anno, mentre sembra improvvisamente allontanarsi il trequartista Umberto Del Core, essenzialmente per una questione legata alla sua età (34 anni) che costringerebbe la dirigenza a dover poi fare i salti mortali per mantenere la rosa entro un'età media di 24 anni.

Per ovviare a ciò, il ds Federico avrebbe individuato il suo ideale rimpiazzo in Marco Guidone, centrocampista offensivo classe '86 nell'ultima stagione a Fondi, ma con alle spalle un'esperienza in B col Grosseto, mentre per l'attacco il nome forte sembra essere quello di Pietro Balistreri, punta 27enne ex Perugia e Foligno.

Sono invece prossimi a lasciare il ritiro di Colledimezzo, invece, il difensore Francesco D'Addario ed il centrocampista Michele Rinaldi, che non sembrano avere del tutto convinto Di meo ed i suoi collaboratori.

Nel frattempo, un'ulteriore novità giunge dall'organizzazione del ritiro precampionato, al cui seconda parte non si svolgerà più a Caramanico Terme, a causa di alcune problematiche dell'impiantistica sportiva, bensì a Corato, nei pressi di Bari.                                                                                              
Lorenzo Ciccarelli