Chiodi:«Vinceremo, Campitelli ha sbagliato e si è scusato. Senza ricostruzione sarà dura proseguire»

"Da imprenditore spero che lo stato non ci abbandoni"

06 Giugno 2013   15:41  

Abbassa i toni della polemica il presidente dell'Aquila Calcio Corrado Chiodi, le frasi di Luciano Campitelli di ieri sono state un pugno allo stomaco per la società tutta, ma Chiodi dice che il presidente del Teramo lo ha già chiamato per scusarsi, "parole che non dovevo pronunciare" avrebbe detto al patron aquilano.

Poi si parla di calcio giocato e Chiodi è chiaro: «Questa squadra ha già fatto quanto pattuito ad inizio stagione, ma adesso gli si chiede di vincere e regalare una grande gioia alla città. Noi andiamo a Teramo per vincere e torniamo al Fattori per vincere, non ci sono premi di consolazione». Poi torna sul cambio di tecnico: «Mister Pagliari ha dato una scossa alla squadra, ha fatto capire gli obiettivi, Ianni è un buon tecnico ed una bravissima persona, ma, purtroppo, aveva perso il controllo dello spogliatoio».

Conclude l'analisi sportiva l'invito alle tifoserie di fare una grande festa comunque vada: «I nostri tifosi, soprattutto gli ultras sono maturi, noi avremo il primo stadio senza barriere e voglio che anche nel derby tutti si comportino come si deve».

Infine una punta di amarezza per come la ricostruzione aquilana sia al palo e per i tanti soldi investiti nella squadra per la città: «Noi abbiamo preso la squadra perchè volevamo restituire almeno un poco di quello che la ricostruzione ci stava facendo guadagnare, ma oggi tutti i soci (che sono costruttori, tranne le sorelle Sarra ndr.) vivono un periodo di grandissima crisi. Io stesso ho fondi bloccati per numerosi cantieri già iniziati. Non so quanto potremo resistere se i lavori ed i pagamenti non torneranno ad essere rispettivamente commissionati ed erogati».


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore