Chiodi firma il decreto: i tassisti teatini potranno accedere all'Aeroporto D'Abruzzo

Potrebbe essere molto vicina una svolta nella cosiddetta guerra dei taxi, che da anni ormai vede contrapposti i tassisti teatini a qualli pescaresi per quanto riguarda l'accesso all'Aeroporto D'Abruzzo.

Proprio ieri, infatti, il presidente della Regione Gianni Chiodi ha finalmente firmato il decreto che permette anche ai tassisti teatini di poter effettuare il trasporto dei passeggeri da e per la struttura, ponendo dunque fine, almeno per il momento, a quella sorta di limbo amministrativo che era venuto a crearsi.

Ricordiamo, infatti, che mentre i tassisti di Chieti sostengono da sempre che la norma regionale consente l'accesso agli aeroporti ai taxi di tutti i capoluoghi compresi nel bacino d'utenza, secondo i loro omologhi pescaresi la legge nazionale prevede tale concessione solo per i taxi dei comuni sul cui territorio sorgono le struttureaeroportuali.

"Dopo tanta attesa, finalmente é stata fatta giustizia su un decreto che la stessa SAGA ha sempre appoggiato", ha affermato Renzo Buccione, portavoce dei tassisti del Consorzio di Chieti, "e non possiamo che essere molto contenti per aver ottenuto tale conquista, per la quale ovviamente abbiamo il dovere di ringraziare sentiutamente il presidente Chiodi e l'intero consiglio regionale. Ora bisognerà stabilire nei dettagli la turnazione con i nostri colleghi di Pescara".

Stando alla proposta preesistente, ai teatini toccherebbero 3 stalli fissi presso l'Aeroporto, contro i nove appannaggio dei colleghi di Pescara, ma ci sarà da vedere come reagiranno questi ultimi dinanzi a tale decisione della Regione.

Lorenzo Ciccarelli