Cialente, papale papale: “La sicurezza per me è Vangelo”

Spostata l’urna del Santo ma il sindaco, rieletto, dice: “Sulla religione non faccio Voti”

MA A COLLEMAGGIO L’EREMITA STAVA COME UN ..PAPA

Nella basilica di Collemaggio, Celestino V stava bene come un Papa: 700 anni di sonni beati. Ma ora la sua urna è stata spostata altrove, dopo la decisione del Comune di sacrificare il culto dell’Eremita sull’altare della sicurezza. Per il sindaco la tutela pubblica è vangelo e, precisa, nella sua ordinanza non c’è alcun culto di sé.
Il sindaco, del resto, Pontifex Massimo degli Uffizi (comunali), non ha alcun timore delle urne perché - fuor di religione - i Voti non gli cadono dal cielo (per Grazia ricevuta) ma glieli danno i suoi fedeli elettori. Col trasferimento delle spoglie di Celestino V qualcuno, papale papale, invece che al miracolo, grida alla spoliazione della basilica. Di sicuro, tra ordinanze e comandamenti, non sarà un’edizione canonica della Perdonanza.
Polemiche sulla benedetta basilica che finiranno, come accade ormai da.. secoli, in una Bolla. Domani il sindaco lascerà il suo Ufficio per officiare l’apertura della Perdonanza anche se, tiene a puntualizzare, non ha nulla di cui farsi perdonare.

di Antonio Santelli