Coldiretti, per le vacanze italiani spenderanno 1/3 del budget per mangiare

Un terzo della spesa di italiani e stranieri in vacanza in Italia e' destinato al cibo. Lo afferma la Coldiretti, secondo cui e' importante difendere la qualita' dei prodotti enogastronomici, "vero valore aggiunto del turismo Made in Italy". Ben vengano quindi - afferma la Coldiretti - i controlli e le operazioni come quella condotta dai Nas che hanno sequestrato 540 tonnellate di alimentari deteriorati in tutta Italia.

La qualita' del cibo - fa notare la Coldiretti - e' tra gli elementi della vacanza quella che ottiene il piu' alto indice di gradimento tra i turisti stranieri e italiani. Con la crisi - sostiene Coldiretti elaborando dati Ipr marketing - il 33% cento degli italiani in vacanza rinuncia ai divertimenti (cinema, parchi giochi, discoteche) e il 25% al livello dell'alloggio (meno stelle e piu' pensioni che alberghi) ma appena l'11% limita gli acquisti di prodotti tipici e il 51% non rinuncia a recarsi in ristoranti, trattorie o agriturismi. Fondamentale quindi tutelare la qualita' del cibo, plus inimitabile delle vacanze nel Belpaese.