Comune di Pescara, la Chiavaroli lancia Testa a sindaco. Mascia pronto a dimettersi
Tra i dimissionari che si lanciano verso le elezioni regionali del 25 maggio, potrebbe arrivare anche il sindaco Luigi Albore Mascia.
Venerdì prossimo arriverà la decisione. Stasera intanto l'ipotesi sarà sul tavolo della seconda riunione del centrodestra in tre giorni.
Se fosse valida la decisione di lasciare la poltrona più importante di Pescara, questo aprirebbe la strada a Guerino Testa (Nuovo centro destra), che per ambire a diventare sindaco di Pescara entro tre giorni dovrebbe dimettersi da Presidente della Provincia.
Nulla è chiaro al momento, Forza Italia vuole Albore Mascia rincadidato per il ruolo di Sindaco, ed è lui stesso che vuole rimanere a Palazzo di Città e la corsa alla Regione sarebbe per lui soltanto una seconda scelta.
Che si aprirebbe per far spazio a Testa, che Pescara futura però non gradisce come Sindaco.
Eì il Nuovo Centrodestra a spingere per Testa, forte del sostegno del ministro Angelino Alfano, Testa vuole candidarsi a sindaco – Albore Mascia ha rivelato che avrebbe voluto farlo anche nel 2009.
Testa, avversato da Pescara Futura, è cresciuto proprio nel movimento dell’assessore regionale Carlo Masci e poi di colpo è passato a Forza Italia e al Pdl.
Inoltre il vicesindaco Berardino Fiorilli, anima di Pescara Futura fin dall’inizio, dopo 5 anni passati accanto ad Albore Mascia, rimarrebbe a bocca asciutta.
"Mi sento ricandidato fin dal giorno dopo la vittoria elettorale" ha detto Albore Mascia in un’intervista.
Dalla parte di Albore Mascia c’è anche Fratelli d’Italia, partito del fidato consigliere comunale Armando Foschi. ma se gli girasse tutto male, dal Comune alla Regione, potrebbe fare il commissario della Provincia, ente ormai avviato su un binario morto.
La senatrice pescarese di Nuovo centro destra, Federica Chiavaroli, sostiene Testa “Se Albore Mascia si rendesse disponibile a un percorso alternativo - spiega- magari correndo alle regionali, per me, sarebbe una notizia positiva".
All’incontro di stasera alle 18 a palazzo del consiglio regionale in piazza Unione, il Nuovo centro destra detterà la sua linea elettorale.
"Il Nuovo centro destra- dice Chiavaroli- ha le primarie come criterio di scelta per le cariche monocratiche". Nel caso di primarie c'è da chiedersi chi effettivamente correrà. I partiti faranno di tutto per evitare lo scontro Albore Mascia, Testa e altri sfidanti. Se Pescara Futura puntasse i piedi su Testa, potrebbero ritrovarsi alle primarie Testa e Fiorilli, con Fratelli d’Italia che potrebbe schierare l’assessore Marcello Antonelli.
